Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Smog, 14° giorno di sforamento dei limiti: se non cambia scattano i divieti

da | Feb 2, 2016 | In Primo Piano, Ultime news | 0 commenti

Oggi è stato superato a Modena per il 14esimo giorno consecutivo il limite per le polveri Pm10, con la conseguente estensione delle limitazioni alla circolazione (“domenica ecologica”) nelle aree urbane di tutti i Comuni capoluogo dell’Emilia-Romagna e oltre i 50mila abitanti. Lo sottolinea la Giunta regionale, comunicando in una nota i dati dell’agenzia Arpa.
Sono previste anche altre misure – prosegue la nota – fino alla successiva verifica (9 febbraio): la riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive. Vietato l’utilizzo delle biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo camino aperto. Saranno inoltre potenziati i controlli sui veicoli circolanti sulla base delle limitazioni della circolazione in vigore.
Secondo il meteo, domani pomeriggio una veloce onda depressionaria favorirà un generale ricambio della massa d’aria presente sulla Pianura Padana, determinando una sensibile diminuzione delle Pm10 sul territorio regionale.

Intanto, sono stati confermati i 376,5 milioni di euro per misure strutturali mirate al miglioramento della qualità dell’aria e a breve verrà convocato il Tavolo del bacino Padano per l’attuazione di misure coordinate. Lo annuncia l’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo al termine del Tavolo per la qualità dell’aria che si è svolto a Roma. “Abbiamo analizzato lo stato d’attuazione del Protocollo siglato il 30 dicembre scorso e i provvedimenti da assumere nel medio e lungo termine – afferma  Gazzolo – . Si tratta di misure importanti, che vanno nella direzione da noi sempre auspicata e applicata a livello regionale, per interventi strutturali e non solo emergenziali per migliorare la qualità dell’aria. Una più immediata efficacia delle azioni antismog necessita di interventi omogenei sull’intero territorio nazionale e le decisioni assunte oggi vanno proprio in questa direzione”.
Nel dettaglio si tratta di 12 milioni di euro per incentivare il trasporto pubblico locale, 6 milioni per la mobilità condivisa e 35 per la mobilità casa-scuola, casa-lavoro. 50 milioni derivano dal Fondo Kioto, 252 milioni saranno destinati alle esigenze di miglioramento energetico delle scuole, a cui si aggiungono 21,5 milioni per la riqualificazione energetica degli edifici della Pubblica amministrazione. Rimangono da quantificare le risorse derivanti per gli incentivi al cosiddetto “conto termico”.
Il Comitato di coordinamento ambientale sarà convocato periodicamente, con cadenza possibilmente mensile, per tenere monitorati in modo coordinato i decreti attuativi delle risorse complessive i cui stanziamenti sono di competenza di diversi Ministeri.

Condividi su: