L’Agenzia regionale di Protezione Civile ha attivato la fase di attenzione da oggi, martedì 9 febbraio, ore 15 a giovedì 11 febbraio ore 00.00. per criticità idraulica (dall’appennino) e vento forte.
Nella macroarea D, quella della nostra pianura, l’intensità del vento medio sarà attorno a 50 km/h con raffiche di 65-75 km/h. Attenuazione generale della ventilazione nel corso della sera di domani 10 febbraio 2016.
Il servizio di protezione civile dell’Ucman consiglia di:
– non sostare sotto alberature o in prossimità di pali, cartellonistica stradale e pubblicitaria;
– fare attenzione al corretto fissaggio di infissi in tensostrutture (non solo realizzate post sisma, ma anche pagode e tensostrutture in genere);
– mantenersi ad una distanza maggiore dai transennamenti di opere provvisionali / cantieri (di immobili danneggiati sisma e altri cantieri);
– di mettere in atto le predefinite misure di auto protezione (v. recente Direttiva regionale 9183/2014, di informazioni/raccomandazioni per la mitigazione del rischio temporali e fenomeni associati, oltre al Bollettino di monitoraggio, pubblicati sui link regionali);In casi di ritenuto grave e diffuso pericolo per la privata e la pubblica incolumità, la cittadinanza potrà richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco (115) o di altre forze di pubblico soccorso e sicurezza.LEGGI ANCHE: Il testo dell’allerta
– non sostare sotto alberature o in prossimità di pali, cartellonistica stradale e pubblicitaria;
– fare attenzione al corretto fissaggio di infissi in tensostrutture (non solo realizzate post sisma, ma anche pagode e tensostrutture in genere);
– mantenersi ad una distanza maggiore dai transennamenti di opere provvisionali / cantieri (di immobili danneggiati sisma e altri cantieri);
– di mettere in atto le predefinite misure di auto protezione (v. recente Direttiva regionale 9183/2014, di informazioni/raccomandazioni per la mitigazione del rischio temporali e fenomeni associati, oltre al Bollettino di monitoraggio, pubblicati sui link regionali);In casi di ritenuto grave e diffuso pericolo per la privata e la pubblica incolumità, la cittadinanza potrà richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco (115) o di altre forze di pubblico soccorso e sicurezza.LEGGI ANCHE: Il testo dell’allerta