È stato inaugurato a Mirandola, alla presenza di oltre 400 studenti delle scuole superiori di tutta la provincia, il nuovo laboratorio di robotica dell’Its biomedicale, realizzato col fondamentale sostegno della Fondazione Telecom Italia. Si tratta di una straordinaria opportunità di crescita e di apprendimento per gli studenti dell’Its e di aggiornamento per i tecnici delle aziende del distretto. L’Its “Nuove tecnologia della vita”, costituito nel dicembre 2013, ha l’obiettivo di offrire una nuova opportunità formativa fornendo competenza specifiche relative al settore biomedicale.
“Oggi – ha dichiarato Giuseppe Recchi, Presidente esecutivo del Gruppo Telecom Italia e Presidente di Fondazione Telecom Italia – siamo a Mirandola a raccontare una storia di successo, di chi è riuscito a trasformare una calamità, come il grave terremoto, in una opportunità. Una comunità che non si è accontentata di ricostruire ciò che era, ma che lo ha fatto pensando al futuro, in particolare alla scuola e quindi al domani dei nostri ragazzi. Per questo, finanziare come Fondazione Telecom Italia, il nuovo laboratorio di robotica dell’Its, è stato davvero un privilegio. La nostra nuova mission ci vede impegnati in progetti trasformativi e sperimentali, ma questo laboratorio ha un significato speciale: rappresenta la volontà di investire sui giovani, per dimostrare concretamente che la scuola e la formazione sono la base per lo sviluppo e per un nuovo avvio dell’economia. Oggi festeggiamo un modello positivo e lo facciamo insieme a tutti gli attori giusti: i ragazzi e le famiglie, la scuola, l’università, la ricerca, le istituzioni e le aziende. Un sistema che, come in questo caso, quando lavora insieme fa la differenza”.
Il nuovo laboratorio permetterà, grazie all’acquisto di un robot antropomorfo, di sperimentare tecnologie innovative e di formare tecnici specializzati per il biomedicale, aggiornando le competenze dei tecnici delle imprese. Obiettivo del progetto è formare tecnici per l’industria manifatturiera intelligente, attraverso il trasferimento di know-how tecnologico nel campo della ricerca e dell’innovazione, avvalendosi di una rete di risorse per sviluppare piattaforme tecnologiche comuni.
Per Giuliana Gavioli, Presidente Its biomedicale, “la robotica trova impiego nel settore biomedicale per l’innovazione dei processi produttivi e di dispositivi medici, come attrezzature chirurgiche, e di sostituzione di funzioni gravemente compromesse, come l’arto artificiale. L’innovazione tecnologica richiede formazione specifica e da qui nasce la funzione fondamentale di un laboratorio di robotica in un istituto di formazione post diploma, ovvero formare all’innovazione tecnologica, che è la mission dell’Its di Mirandola. Il laboratorio di robotica donato dalla fondazione Telecom è localizzato in un contesto di parco scientifico e tecnologico nato dopo il terremoto del 2012 ed è una grande opportunità per gli studenti dell’Its e degli istituti superiori, per creare professionalità adeguate al mondo di domani”.
Il Sindaco di Mirandola Maino Benatti ha sottolineato “l’opportunità che grazie a Telecom viene offerta al territorio. È particolarmente importante che a beneficiare di questo intervento siano le scuole. Gli studenti potranno infatti capire e sperimentare dal vivo le possibili evoluzioni del mondo del lavoro ed avvicinarsi alle nuove tecnologie, che devono essere al servizio delle persone e delle innovazioni. Ringrazio dunque tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita del laboratorio e di questo evento”.
Dopo i saluti istituzionali di Recchi, Gavioli, Benatti e dell’Assessore regionale Patrizio Bianchi, sono seguiti gli interventi di Marcello Carrozzino, docente alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, di Alberto Michelini responsabile di gruppi di robotica per ragazzi, di Pier Luigi Lanzarini, Ceo Media Direct, di Paolo Monari, R&D manager di Egicon e di Alberto Pellero, Strategic Development Manager di Kuka Roboter Italia SpA. Dai relatori sono venuti interessanti stimoli sulle nuove frontiere della robotica (dal recupero di capacità motorie al potenziamento di quelle corporee all’aumento della percezione sensoriale) e della sua applicazione ai problemi della vita quotidiana. Da qui l’importanza di avere sul territorio un laboratorio all’avanguardia come quello di Mirandola, in grado di formare tecnici qualificati e pronti a recepire le necessità delle aziende del biomedicale.
La giornata si è chiusa con la proclamazione degli studenti vincitori del “MirRobot Contest” e con lo svolgimento della “MirRobot Cup”, torneo di robot delle classi terze medie delle scuole del territorio mirandolese.
L’evento “MirRobot” è stato organizzato dalla Fondazione Telecom Italia e dalla Fondazione Its Biomedicale con il supporto del Comune di Mirandola, della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, dell’Istituto di istruzione superiore “G. Galilei” e dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che ha trasmesso la giornata in streaming.