“Il sindaco-duca Muzzarelli non deciderà vita, morte e miracoli della rete gas della zona di Carpi e Mirandola. L’attacco è stato respinto nonostante il partitone sia andato in frantumi.” È questo il commento dei capigruppo di Forza Italia Roberto Benatti e Antonio Platis che hanno diffuso con un comunicato stampa.
Pochi giorni fa, si era votato, nel capoluogo, una convenzione che conferirva a Modena una delega in bianco per gestire tutta la delicatissima partita della vendita della rete gas del distretto “1”, ovvero Modena, Carpi, Castelfranco, Mirandola ed i loro relativi distretti.
Ieri sera – invece – nei Consigli Comunali a Mirandola e a Carpi si è messo nero su bianco che a fianco del comitato tecnico guidato da Muzzarelli vi sarà un’assemblea dei sindaci che a maggioranza potrà deliberare le scelte strategiche. Questo organismo parallelo stravolge nei fatti quanto deliberato a Modena e mette un freno politico e formale al tentativo di Muzzarelli di cannibalizzare tutti gli altri comuni. Innegabile che questa partita si intrecci in modo fortissimo con il percorso di fusione/integrazione avviato da Aimag.
Abbiamo ottenuto – sottolinea Roberto Benatti – l’impegno dell’Assessore Simone Tosi di Carpi ad inserire nell’intesa per la creazione dell’Assemblea dei Sindaci una periodica informazione ai consigli comunali in modo da garantire la massima trasparenza ed un costante controllo.
Visto che Muzzarelli non ha deliberato la creazione dell’Assemblea dei Sindaci, il primo cittadino di Mirandola, incalzato sul tema, – precisa Antonio Platis – si è impegnato pubblicamente a sottoscrivere contestualmente alla convenzione-delega con Modena, l’organo di controllo dei Sindaci.
In conclusione – chiosano gli esponenti di Forza Italia – il PD a livello provinciale è diviso ed il tentativo di interferire da Modena sulle questione interni della zona nord è, per il momento, respinto. Incomprensibile la scelta della lista civica di Verrini e del M5S che hanno votato contro.