Mostre, conferenze con i campioni del ciclismo, raduni, gare, un sito internet, oltre a diverse iniziative per promuovere la cultura della bicicletta anche attraverso l’utilizzo dei social. In vista del passaggio nel territorio modenese del Giro d’Italia, con le due tappe il 17 e 18 maggio, ecco il calndario delle iniziative in provincia, concentrate soprattutto a Modena e in Appennino, non tanto nella Bassa (dove, al momento, solo a Nonantola sono stati programmati eventi collaterali).
LE TAPPE
Sono due le tappe del Giro d’Italia 2016 che attraverseranno il territorio modenese. Il 17 maggio la decima tappa, la Campi Bisenzio-Sestola, attraverserà i comuni di Montese, Marano sul Panaro, Serramazzoni, Pavullo, Polinago, Lama Mocogno, Montecreto, Fanano e Sestola; sarà una tappa importante e impegnativa dal punto di vista tecnico, lunga 216 chilometri, con quattro Gran premi della montagna: il Passo della Collina a Pistoia, Pietracolora nel bolognese, poi Pian del Falco e Sestola nel modenese.
Il giorno successivo, il 18 maggio, parte da Modena in piazza Roma, l’undicesima tappa, la Modena-Asolo, lunga 212 chilometri, quasi tutti pianeggianti, che attraverserà i comuni di Nonantola, Ravarino, Camposanto e Finale Emilia, per poi uscire dal territorio provinciale passando per Bondeno.
FOTOGRAFIA
Il programma parte dalla prossima settimana con l’avvio di una selezione a premi di fotografia (dal titolo “Quando il Giro passò”) che premierà le opere scattate dagli appassionati in occasione dei numerosi passaggi del Giro nel passato. Le migliori 30 fotografie, sulla base del giudizio di una giuria di esperti, saranno esposte in una sede ancora da definire, mentre i proprietari dei tre migliori scatti riceveranno un riconoscimento da parte degli organizzatori e uno avrà la possibilità di assistere all’arrivo del Giro a Torino domenica 29 maggio in una zona riservata. Il materiale potrà esser consegnato dal 21 marzo al 22 aprile agli uffici dell’assessorato allo Sport del Comune di Modena in via Galaverna 8.
INCONTRI
Il programma delle iniziative in vista del passaggio del Giro d’Italia propone quattro talk show che si svolgeranno dal 31 marzo a Modena, Montese, Nonantola e Pavullo (ingresso gratuito) dal titolo “Aspettiamo il Giro: ieri, oggi e il domani del ciclismo italiano”. Al primo appuntamento, giovedì 31 marzo a Modena (al Baluardo della Cittadella, ore 20,30), partecipano Claudio Chiappucci e il giornalista Leo Turrini. Venerdì 15 aprile a Montese (sala della Rocca, ore 20,30) protagonisti saranno Vittorio Adorni, campione del mondo di ciclismo su strada nel 1968 e l’ex ciclista Roberto Conti.
Sabato 16 aprile a Nonantola (alle Cantine Giacobazzi, via Provinciale ovest 57, ore 14,30) intervengono Gilberto Simoni, vincitore di due Giri d’Italia nel 2001 e nel 2003, Marino Amadori, commissario tecnico della Nazionale giovanile di ciclismo e i giornalisti Marco Pastonesi e Claudio Gregori. Il ciclo si conclude venerdì 29 aprile con l’incontro in programma a Pavullo (sala del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Frignano, via Giardini 15, ore 20,30) che vede protagonisti Francesco Moser.
APPUNTAMENTI SPORTIVI
Nel programma delle iniziative in vista del passaggio del Giro d’Italia nel territorio modenese spicca domenica 17 aprile a Modena il “Pink day” la biciclettata aperta a tutti. Ai partecipanti sarà chiesto di indossare un indumento rosa o di caratterizzare in rosa la propria bicicletta; disponibili anche truccatori, sempre in rosa, per i bambini. Scopo dell’iniziativa è quello di anticipare il clima festoso del passaggio del Giro valorizzando le piste ciclabili cittadine. E per i ciclisti più allenati il calendario degli eventi propone domenica 15 maggio, alla vigilia delle due tappe modenesi, la Granfondo Hera del Cimone, organizzata dall’Uisp lungo un percorso, con partenza da Spilamberto, che tocca diversi comuni attraversati dal Giro.
Domenica 8 maggio a Nonantola c’è “La cursa ed Nunantla” – Memorial Al Negher, manifestazione ciclistica riservata alla categoria giovanissimi (7-12 anni), mentre domenica 15 Maggio a Marano sul Panaro si svolge la “Marano-Ospitaletto” gara ciclistica nazionale Allievi (15-16 anni). Il 14 maggio a Modena, inoltre, c’è la festa “Scuola-sport” e “Incontra lo sport” con il Parco Ferrari che si tinge di rosa; nel programma delle iniziative saranno inserite attività che anticipano l’arrivo della corsa rosa: prove ciclistiche per bambini e piste per tappini con figurine di corridori, maglie, locandine. E sempre a Modena, con data ancora da definire, alcune scuole verranno coinvolte nel mese di maggio in una edizione rosa del “Bike to school” per promuovere l’utilizzo della bici. In programma anche un gara di handbike, con data da definire, in centro storico a Modena o in un altro comune, con il coinvolgimento degli enti di promozione sportiva e la Federazione italiana ciclismo.
MOSTRE
Una mostra di biciclette storiche e una mostra dedicata a Marco Pantani in collaborazione con il museo Pantani di Cesenatico. Le due iniziative fanno
parte del programma modenese in vista del passaggio del Giro d’Italia. La mostra di biciclette storiche e di materiale tecnico utilizzato dai grandi ciclisti del passato sarà allestita a Serramazzoni, sabato 7 e domenica 8 maggio, in collaborazione con l’associazione “Polverosa”. Saranno esposte biciclette da corsa che hanno fatto la storia del ciclismo e le magliette e le tute dei campioni che hanno percorso il Giro d’Italia. La mostra dedicata a Pantani, in programma a Sestola, è in via di definizione e dovrebbe svolgersi nel periodo da domenica 15 a martedì 17 maggio in concomitanza con l’arrivo della tappa; in quell’occasione tutti gli appassionati potranno ammirare cimeli ed in particolare la maglia gialla e la maglia rosa conquistate dal campione romagnolo.
I “TAPPINI”
Il passaggio del Giro d’Italia farà rivivere nel modenese la tradizione, ormai perduta, del gioco sulle piste per tappini. Saranno allestite temporaneamente diverse piste per tappini per riscoprire uno dei più popolari giochi del dopoguerra: a Serramazzoni, il 10 Aprile, dalle 9 alle 18 in piazza Torquato Tasso; a Modena, sabato 14 Maggio dalle 8.30 alle 18.30 al Parco Ferrari, a Sestola, domenica 15 Maggio dalle 9 alle 18 in piazza Torre. Gli adulti potranno rivivere questo gioco del passato, sognando per qualche minuto di essere Gimondi, Adorni, Moser, Saroni, Bitossi, Baronchelli. I più giovani, a partire dai ragazzi delle scuole elementari, potranno scoprire come si giocava una volta, senza playstation e videogiochi. Sia per la categoria giovani, sia per quella degli adulti saranno messi in palio riproduzioni artigianali delle maglie rosa del vincitore del Giro e quelle verdi per il vincitore del Gran premio della montagna.
AMARCORD (RECENTE)
Il Giro era passato nella Bassa anche nel corso dell’edizione 2014, quando toccò Stuffione, Camposanto, San Felice, Mortizzuolo, Mirandola e Concordia prima di uscire dalla provincia modenese per entrare in quella mantovana. Allora SulPanaro.net istituì un… traguardo virtuale tra San Felice e San Biagio: lo vinse Marco Bandiera, portacolori della Androni Giocattoli.
Ecco come andò: