MIRANDOLA, CAVEZZO E CONCORDIA, FINALE EMILIA, CAMPOSANTO, SAN POSSIDONIO, SAN PROSPERO E SAN FELICE- Dalle sale consiliari alle “piazze virtuali” dei social media: il Mirandolexit si dibatte a “colpi di post” dopo che il nostro giornale ha dato spazio all’idea del deputato leghista Guglielmo Golinelli, che giudica “inevitabile” che Mirandola lasci l’unione Comuni Area Nord.
Dopo quello pubblicato su Facebook della sindaca di Cavezzo (e vicepresidente dell’Ucman) Lisa Luppi- anche il democratico Paolo Negro sceglie di intervenire e demandare al web la sua opinione sull’exit di Mirandola dall’Unione.
Scrive il consigliere comunale di Concordia:
Non credo che Mirandola uscirà dall’Unione, perché non credo sia nell’interesse di nessuno tornare indietro, al di là delle boutade. Mentre è nell’interesse del nostro territorio rimanere uniti e dar seguito al programma di obiettivi di sviluppo condivisi che abbiamo scritto e approvato in Unione, a partire da: il rafforzamento della #formazione tecnica superiore a servizio dell’occupabiàita dei nostri #giovani, la crescita del #Tecnopolo, il potenziamento dell’#Ospedale e dei servizi sanitari sul territorio, il potenziamento del #Canaletto e del trasporto pubblico verso Modena, l’avvio della #Cispadana.
Noi vogliamo parlare di questo, vogliamo guardare avanti, non indietro.
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