“Tutelare i nostri produttori e tutta la filiera agroalimentare emiliano-romagnola contro le discriminazioni in atto nei confronti dell’Italia a causa del Coronavirus”. Così il gruppo Lega Emilia-Romagna sulla richiesta avanzata dagli importatori greci di Grana Padano, che lunedì scorso hanno richiesto un certificato che attestasse che il formaggio italiano fosse esente dal virus.
“Sarebbe risibile la richiesta pervenuta lunedì scorso alle Fattorie Cremona, se non fosse che richieste analoghe di rassicurazione erano già state avanzate giorni fa da Germania, Spagna e persino Giappone. E’ necessario abbassare i toni e le speculazioni che stanno danneggiando il nostro Paese e riportare la vicenda Coronavirus su un piano di obiettività e scientificità: ricordiamo, infatti, che l’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha già dichiarato che la trasmissione del virus avviene solo fra uomo e uomo e non da merce a uomo”, conclude il gruppo del Carroccio.