Fondazione Cassa di risparmio di Modena ha stanziato un contributo complessivo di 630 mila euro a favore dei Comuni di Nonantola e Ravarino per opere di restauro e riqualificazione dei centri storici post sisma. Al Comune di Nonantola sono stati assegnati 380 mila euro complessivi per due interventi sul complesso municipale di Palazzo Salimbeni e sulla Torre dei modenesi.
L’intervento sul complesso di Palazzo Salimbeni prevede la creazione di un Polo culturale che potrà ospitare, tra l’altro, la biblioteca comunale, capofila del sistema bibliotecario dell’Unione dei Comuni del Sorbara. I grandi spazi interni e le due aree verdi potranno diventare luogo di sosta, di lettura, di studio e di eventi pubblici. Per quanto riguarda la Torre di modenesi, risalente al XIII secolo, il progetto prevede il ripristino, il miglioramento della sicurezza antisismica e la riqualificazione dell’e dificio, danneggiato a seguito del terremoto. Il restauro delle sale espositive consentirà l’allestimento di mostre temporanee e l’organizzazione di eventi pubblici.
Al Comune di Ravarino sono stati assegnati 250 mila euro che verranno utilizzati, anche in questo caso, per la realizzazione di un nuovo Polo culturale che ospiterà la biblioteca civica oltre a spazi espositivi e sale destinate ad attività culturali e aggregative. L’intervento rientra nell’ambito di un piano più generale di riqualificazione degli spazi pubblici e di rivitalizzazione del centro storico di Ravarino.
Il Cda della Fondazione ha anche deliberato un contributo di 190 mila euro a favore del Comune di Bastiglia per i recupero del patrimonio documentale dell’Archivio comunale, danneggiato nel corso dell’alluvione del 2014. L’intervento prevede l’asciugatura, la pulitura e la ricollocazione in una nuova sede dei documenti attualmente congelati e conservati nei depositi di Campogalliano e Pordenone.