Lunedì scorso al Teatro “Mario Monicelli” di Ostiglia (MN) si è tenuto il convegno organizzato dal Lions Club di Ostiglia sul tema dell’annoso problema della trasformazione del ponte sul fiume Po tra Ostiglia e Revere.
Ospite dell’evento è stato il viceministro alle infrastrutture e dei trasporti, Sen, Riccardo Nencini. La visita lampo del viceministro Nencini non è servita a dare certezze sullo sblocco della situazione, difatti l’esponente del PSI si è limitato a dire: “l’acquisizione da parte di ANAS è la soluzione più semplice a un grosso problema, stiamo aspettando la formalizzazione della richiesta sul ponte dismesso dalla ferrovia per poi agire verso ANAS e capire le proprie intenzioni”. Sono intervenuti anche i sindaci di Ostiglia e Revere, Valerio Primavori e Sergio Faioni, i quali hanno espresso la propria soddisfazione per aver posto nuovamente l’attenzione al problema della viabilità del ponte tra Ostiglia e Revere e hanno auspicato una soluzione nel più breve tempo possibile.
Durante il dibattito è intervenuto anche Massimiliano Montagnini, ostigliese, capogruppo del Partito Democratico della Provincia di Mantova e persona che segue la vicenda dal 2011, il quale commenta la dichiarazione del Viceministro Nencini “Mi fa piacere che il viceministro Nencini ha preso atto del problema. È dal 2011 che porto avanti il problema in collaborazione con l’on. Marco Carra.
Una questione che dopo anni è ancora irrisolta, ma che nelle prossime settimane potrebbe subire una sterzata importante.
Difatti, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta lavorando con ANAS affinché il progetto di riqualificazione del ponte in questione entri nel contratto di programma tra il ministero stesso e ANAS.
Una vicenda che non era affatto certa fino a qualche tempo fa, un risultato ottenuto dopo anni di duro lavoro che mi ha visto in prima linea. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al ministro Graziano Delrio ed alla sua segreteria che stanno seguito con attenzione la vicenda.
Sull’argomento fino adesso si sono fatte molte parole, ora invece dalle parole bisogna passare ai fatti. Questo è il ruolo della politica”.
All’incontro erano presenti il prefetto di Mantova Cincarilli, l’assessore regionale della Lombardia Sorte, l’assessore regionale del Veneto Corazzari, alcuni parlamentari e molti amministratori locali mantovani, veronesi e rodigini.