BOLOGNA, 24 MARZO – Una gelata terribile, completamente fuori stagione che si abbatte su tutte le produzioni di frutta e verdura nel momento peggiore e colpisce con violenza un comparto già gravemente provato dalle difficoltà del 2019 mettendo centinaia di aziende agricole emiliano-romagnole, in particolare del settore frutticolo, a rischio di sopravvivenza: “Il danno è enorme – commenta Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo, Organizzazione di Produttori con sede a Villanova di Castenaso (Bo) che raccoglie 6.000 soci produttori agricoli (in maggioranza dell’Emilia-Romagna), riuniti in 51 cooperative -: dalle drupacee al kiwi, la gelata ha colpito le produzioni in una fase cruciale per lo sviluppo dei frutti. In un momento così difficile è davvero un brutto colpo per tutto il mondo agricolo, frutticultori in primis”.
L’improvviso crollo delle temperature, scese sotto lo zero già intorno alle 20 di lunedì 23 marzo sera e rimaste tali fino alle 7 della mattina del 24 marzo, ha colpito le piante nel pieno della fase di allegagione, il delicato momento successivo alla fioritura in cui prende il via lo sviluppo dei frutti: “Per le drupacee il danno è imponente: è compromessa quasi la totalità della produzione di albicocche – prosegue Vernocchi – e molto ingenti sono i danni su pesche nettarine e susine, così come sulle delicate coltivazioni di kiwi giallo. Resta da valutare l’impatto sulle pomacee, in particolare per quanto riguarda le pere, il cui sviluppo era più arretrato rispetto a quello degli altri frutti”.
Un colpo durissimo che si abbatte su un settore già pesantemente colpito dalle difficoltà del 2019: “Lo scorso anno – prosegue Vernocchi – il mondo agricolo si è trovato a dover affrontare diverse emergenze: da quella climatica, con le anomale precipitazioni di maggio e l’estate particolarmente siccitosa, a quelle legate all’esplosione di diverse patologie della frutta, oltre ai ben noti e diffusi danni causati dalla cimice asiatica. Questa gelata colpisce un settore già fortemente provato e che, pur nelle difficoltà, sta mettendo il massimo impegno per far fronte alle richieste di frutta e verdura fresche nonostante l’epidemia in corso e tutte le criticità a essa connesse”.
“In questo quadro di generale e prolungata sofferenza, la sopravvivenza di migliaia di aziende agricole – conclude Vernocchi – è seriamente a rischio: occorre che la Regione Emilia-Romagna e il Governo, che pur si trovano ad affrontare un’emergenza senza precedenti, si attivino immediatamente per prevedere delle iniziative a tutela delle imprese agricole danneggiate da questa gelata. Se perdiamo gli agricoltori, chi garantirà la presenza di frutta e verdura fresche nei banchi dei supermercati?”.