Questa mattina la Croce Blu di Mirandola è tornata a casa: dopo quasi quattro anni dal terremoto del 2012 i volontari sono tornati nella sede, tutta rinnovata di via Posta Vecchia 55.
All’iniziativa hanno preso parte, oltre al presidente di Anpas Nazionale Fabrizio Pregliasco e al sindaco di Mirandola Maino Benatti, volontari Anpas provenienti da tutta Italia.
L’intervento, che ha consentito di riconsegnare all’associazione una sede molto performante e funzionale, è costato complessivamente più di 690 mila euro di cui euro 446 mila per la realizzazione della palazzina uffici e 250 mila relativi alle autorimesse.
Della pubblica assistenza-Croce Blu di Mirandola fanno parte 130 volontari, con tre ambulanze e sette mezzi di protezione civile ed una sezione a San Martino Spino. Nel 2015 l’associazione ha svolto 2.870 servizi e ha percorso 109.200 km totali, per 6.260 ore di servizio con il trasporto di quasi 3.000 persone.