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E la festa di via Modena fa infuriare dei residenti

da | Mag 23, 2016 | Medolla | 0 commenti

Una festa di strada, che unisce i vicini di casa in una serata che vuole essere allegra e spensierata. Capita in tutti i paesi quando arriva la bella stagione, e Medolla non fa eccezione. Infatti l’altra sera si è tenuta la festa di via Modena, con tanti residenti che si sono trovati in strada tutti insieme per mangiare e ascoltare musica. Tutto bene? Niente affatto.

Ci scrive una lettrice che “la strada viene transennata senza che vengano esposte le relative ordinanze e chiusa al traffico – faccio presente che abita con noi un infermo e se ci fosse bisogno di una ambulanza, non riuscirebbe a raggiungere la nostra casa.
Musica ad alto volume fino a tarda notte, sparata con altoparlanti senza criterio, alcool e gente che sembrava ubriaca per strada e temo che il giorno dopo mi troverò come ogni anno rifiuti di ogni genere davanti casa. Basta! Non se ne può più. Le forze dell’ordine non ascoltano la nostra voce, vi chiediamo almeno di rendere pubblico il disappunto di una famiglia con un figlio piccolo e un genitore anziano in casa che ogni anno per ogni festa in questa situazione”.

Tanta rabbia e anche qualche domanda che ci viene posta e che giriamo il sindaco Filippo Molinari. L’ordinanza di chiusura della strada – ci chiede la nostra lettrice –  è stata emanata? I mezzi di soccorso come avrebbero potuto eventualmente raggiungere chi avesse avuto bisogno?

Il sindaco ci risponde a stretto giro di posta: “L’ordinanza è stata emanata ed è venuto anche il controllo della polizia municipale che ha verificato l’atto. Ovviamente il passaggio dei mezzi di soccorso è sempre garantito, c’erano un paio di transenne mobili per lato”.

AGGIORNAMENTO ORE 18
Sta creando diverse polemiche questo articolo sulle proteste che riguardano la festa di via Modena. Su Facebook altri residenti difendono l’evento a spada tratta. “Nell’era di internet dove tutto è virtuale e fasullo ..dove i bambini non.sanno ancora leggere ma hanno già il cellulare in mano dove un sms prende il posto di uno sguardo dove a tavola ora ci si chiede se il cellulare va a destra o sinistra (…) finalmente ho visto bambini socializzare senza telefoni …adulti tornare ragazzi ballando e cantando insieme ad ogni età …quello che mi meraviglia è chi ha scritto questo articolo senza sapere e confrontare …senza vedere la bellezza delle lampade cinesi che si alzano in volo in mano ai bambini ….che cantano e ballano le canzoni del loro momento coinvolgendo noi adulti in movimenti che il giorno dopo abbiamo pagato con immensa felicità”, scrive una donna a commento dell’articolo sulla nostra pagina facebook.

I problemi vanno affrontati e risolti…magari se questa persona prima di andare a pubblicizzare cose non vere avesse avuto la premura di venire a parlare con gli organizzatori… comunque si ringrazia”, fa eco un uomo.

“Dire che c’erano ubriachi o che abbiamo lasciato rifiuti dopo l’impegno messo a pulire da parte nostra fa molto male”, scrive  un residente.

“Mi dispiace aver arrecato un disagio a questa Signora..ma rimango del parere che a parlarne a 4 occhi si possa raggiungere il quieto vivere x tutti..senza accuse improprie di inciviltà!!!comunque grazie di tutto e del fatto che anche noi possiamo dire la nostra!”, chiude una cittadina.

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