Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

A quattro anni dal sisma rinascono due municipi, una chiesa e un Polo di aggregazione per i giovani

da | Mag 28, 2016 | Medolla, Camposanto, Novi, Ricostruzione | 0 commenti

Il municipio e la chiesa parrocchiale riaprono le porte ai cittadini di Camposanto. A Novi di Modena si festeggia l’inaugurazione della sede municipale secondaria e a Medolla quella del Polo per i ragazzi, nuovo centro di aggregazione per tutte le attività giovanili. Fa il punto una nota della Regione Emilia-Romagna.

Nel fine settimana in cui cade il quarto anniversario della seconda tremenda scossa del terremoto del 2012, quella del 29 maggio, rivedono la luce quattro edifici di grande importanza, non solo simbolica, per la vita della comunità. Realizzati grazie ai 2 milioni e 300 mila euro resi disponibili dal Commissario per la ricostruzione, alle donazioni di privati, enti e associazioni e al co-finanziamento delle amministrazioni comunali.

A portare la testimonianza della Regione nelle varie iniziative in programma saranno il presidente, Stefano Bonaccini, e gli assessori alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo, e alla Ricostruzione post sisma, Palma Costi. 

Il programma 

Sabato 28 maggio a Camposanto alle ore 10 viene inaugurata la sede del Comune, completamente ristrutturata, antisismica e priva di barriere architettoniche. L’intervento di restauro è stato realizzato con il contributo di oltre 400 mila euro della Regione. Con l’occasione saranno anche inaugurati due nuovi mezzi comunali e lo scuolabus, acquistati grazie alle donazioni di numerose associazioni. Partecipa l’assessore Paola Gazzolo.

Tre gli appuntamenti nella giornata di domenica 29 maggio.

A Medolla alle ore 10 apre i battenti il nuovo “Polo per i ragazzi”, che sorge nei locali della ex scuola dell’infanzia di piazza Donatori di sangue. Con i suoi due piani completamente recuperati, dove trova spazio anche la scuola di musica gestita dalla Fonazione Andreoli, è pronto a diventare luogo di riferimento e aggregazione per tutte le attività giovanili. I lavori di recupero e miglioramento sismico sono stati finanziati dalla struttura commissariale per la ricostruzione con 180 mila euro, oltre che dalle donazioni private, da parte degli incassi del concerto di Campovolo e da un contributo dell’amministrazione comunale. Partecipano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore Palma Costi.

La sede secondaria del municipio viene inaugurata, invece, a Novi di Modena alle ore 10,30. Sorge in piazza 1° maggio ed è stata ristrutturata secondo i più avanzati principi dell’antisismica e dell’efficienza energetica, nella logica della massima funzionalità. Ribattezzato  “Municipo2”, si sviluppa su una superficie di 1.200 metri quadrati e ospita al piano terra gli uffici della Polizia municipale, i Servizi sociali e scolastici e la nuova sala per le sedute del Consiglio comunale. Al primo piano si trovano la sala civica – in grado di ospitare 150 persone per concerti, eventi culturali e assemblee pubbliche – e diversi uffici, alcuni dei quali già destinati alle Associazioni di volontariato del territorio comunale, come il Gruppo di Protezione civile e la Croce Rossa. L’opera è stata realizzata interamente con fondi assicurativi e risorse del bilancio comunale. Partecipa l’assessore Paola Gazzolo.

A concludere questo ‘fine settimana della rinascita’ sarà una messa: quella presieduta dall’Arcivescovo di Modena, monsignor Erio Castellucci, che si svolgerà domenica alle ore 21 a Camposanto per celebrare la riapertura della chiesa parrocchiale di San Nicola. Un luogo simbolico e ricco di significato per la comunità, che viene restituito ai cittadini più bello e sicuro di prima. I lavori, per quasi 1 milione e 700 mila euro, sono stati realizzati con i finanziamenti del Commissario delegato alla ricostruzione. Partecipano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore Palma Costi

Condividi su: