Una donna indiana di 63 anni, Kaur Karmalit, è stata uccisa con colpi di arma da fuoco nel pomeriggio a San Felice sul Panaro, nel Modenese. Il delitto è avvenuto nella palazzina di via Perossaro dove abitava e ad assassinare la donna sarebbe stato un uomo di italiano di 58 anni, Enrico Guerzoni, residente nello stesso stabile. L’omicida – riporta l’Ansa -si sarebbe poi sparato, ferendosi gravemente, e dopo aver sbarrato la porta di ingresso si sarebbe ferito e avrebbe dato fuoco al proprio appartamento. La donna è deceduta dopo il trasporto in ospedale. Si è invece salvato il nipote di un anno e mezzo che era con lei, trovato piangente accanto al corpo della nonna.
Sono intervenuti il 118, i carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco.
E’ ignoto al momento il movente dell’assassinio, ma pare che tra i vicini ci fossero continue liti.
Enrico Guerzoni, 58 anni è un ex operaio che abita al piano terra dello stabile. L’uomo, ferito gravemente dopo essersi sparato, è stato trovato dai soccorritori nel garage dell’edificio ed è stato ricoverato in ospedale a Baggiovara di Modena. Da una prima ricostruzione, il 58enne avrebbe colpito la donna, che aveva con sé il nipotino, poi avrebbe appiccato l’incendio e si sarebbe sparato. Secondo alcune testimonianze, in passato ci sarebbero stati contrasti tra il 58enne e la famiglia indiana che abitava al piano di sopra. Gli altri due appartamenti dello stabile non erano occupati. Sono in corso accertamenti per capire se l’arma usata per uccidere fosse detenuta legalmente dall’uomo.
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