“Abbiamo aperto il portone e abbiamo salvato il bambino che c’era lì, piangeva affianco alla nonna che era in un lago di sangue, tutto coperto di schizzi”. Tutto pensava fuorché diventare un eroe, Nicola Casciello, l’operaio originario di Boscoreale che ieri appena ha visto il fuoco divampare nell’appartamento dei vicini non ha esitato a lanciarsi a salvarli. La donna uccisa ieri dal vicino di casa, aveva chiesto aiuto dalla finestra; le avevano detto di scendere per le scale senza sapere che lì c’era l’assassino che l’aspettava per ucciderla.
“Ero appena tornato dal lavoro e ho visto le fiamme – racconta Nicola – appena ci siamo resi conto della situazione siamo corsi a far chiamare il figlio della vittima, che era al lavoro. Sono sceso e con il nonno del bambino abbiamo sfondato il portone. Appena abbiamo la porta abbiamo visto la donna in un lago di sangue che secondo me era già morta.
Prima di andare di là ho chiamato i vigili del fuoco per spiegare la situazione, e per mandare un’ambulanza perchè sapevo che c’era un bambino dentro. Poi lo abbiamo salvato”