La Finanza stana barbiere abusivo, riceveva i clienti nel garage di casa. L’operazione è delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Modena che hanno individuato l’uomo, completamente sconosciuto al fisco, mentre riceveva i propri clienti nel garage di casa, in violazione alle rigide misure imposte proprio nei confronti dei soggetti che esercitano questo tipo di attività. I Finanzieri della Compagnia Modena hanno infatti notato un viavai sospetto dei pressi nei pressi di un box auto situato all’interno di un cortile condominiale e hanno approfondito l’indagine con qualche appostamento.
Su mandato del magistrato, le Fiamme Gialle hanno poi perquisito il garage, accertando che in barba a tutte le regole nel garage c’era una salaa d’attesa e tutti gli attrezzi del mestiere: poltrona, specchio, mantella, pennello, rasoio, spazzole. Nessuna traccia, invece, di mascherine e guanti monouso.
I Finanzieri quindi, oltre al sequestro amministrativo di tutta l’attrezzatura, hanno contestato all’interessato sia l’esercizio abusivo della professione di barbiere che la violazione delle norme di contenimento del contagio, contestazione quest’ultima avanzata anche nei confronti del cliente trovato all’interno del locale al momento della perquisizione.
Ulteriori approfondimenti saranno effettuati nei confronti del barbiere abusivo, che aveva cessato la precedente attività da oltre dieci anni, al fine di ricostruire i redditi sottratti al fisco.
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Modena hanno anche intercettato e sequestrato un carico di 61.000 mascherine tipo FFP2 privi della prevista certificazione di conformità UE. Si tratta del terzo ingente sequestro avvenuto nella nostra provincia durante l’emergenza sanitaria, che anche in questo caso è costato la denuncia per frode in commercio a chi gestiva quella partita di prodotti destinati al mercato locale.