Gli investigatori dellaPolizia hanno deferito in stato di libertà un ragazzo di 19 anni residente nel nuorese in Sardegna, il quale aveva messo in vendita uno smartphone di alta fascia di prezzo su un sito di compravendita non particolarmente conosciuto.
Un cittadino di Soliera, indotto dal prezzo allettante, ha deciso di acquistarlo, effettuando il versamento come indicato dal venditore, ma ha dovuto amaramente constatare di essere stato truffato in quanto non ha mai ricevuto il telefono.
Gli accertamenti effettuati, interessando anche gli organi di polizia sul territorio nuorese, hanno permesso di risalire all’identità del giovane truffatore.
Analoga operazione del Commissariato di Carpi ha portato alla denucnia di altre due persone che, in concorso tra loro, si sono rese responsabile di un raggiro ai danni di un cittadino di Carpi di 49 anni. I due truffatori, di nazionalità turca ed etiope, rispettivamente di 20 e 34 anni, entrambi residenti in Lombardia, hanno contattato al telefono il carpigiano, che aveva messo in vendita un paio di scarpe da ginnastica mediante un annuncio su un noto portale di compravendita on line.
Dopo aver concordato l’acquisto delle scarpe sono riusciti a convincere l’uomo a recarsi presso un bancomat e, senza interrompere la comunicazione telefonica, lo hanno indotto a digitare il numero della loro carta di credito e ad effettuare, a loro favore, tre versamenti di 250, 250 e 100 euro. L’uomo dopo aver effettuato l’operazione, si è reso conto di essere stato raggirato e si recato in Commissariato per sporgere denuncia.
La successiva attività di indagine, effettuata in primis incrociando i dati informatici, ha permesso di accertare l’identità dei due truffatori, residenti in Lombardia, e di denunciarli in stato di libertà.