Un’esperienza che ha il sapore dell’avventura per chi non ha avuto la sfortuna di doverci vivere per forza dopo il terremoto. Ma soprattutto un’esperienza istruttiva per quaranta alunni di una scuola media di Bologna, l’Istituto San Giuseppe, vivranno da oggi e per quattro giorni in un campo tendato della Protezione civile
allestito nel giardino e nella palestra della scuola. I ragazzi collaboreranno a montare e smontare le tende, aiuteranno i volontari a preparare i pasti in una cucina da campo e si sveglieranno ogni mattina al suono dell’inno nazionale. Simuleranno cosa significhi trovarsi esposti ad una quotidianità spartana ed emergenziale, ma faranno soprattutto un’esperienza formativa di solidarietà, responsabilità civile e convivenza operativa.
I quattro giorni di campo scuola, che hanno preso il via questa mattina, sono organizzati in collaborazione con i volontari della Consulta provinciale di Bologna, i Vigili del fuoco dell’Emilia-Romagna e il supporto dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
E dall’assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, è arrivato un saluto e un in bocca al lupo ai ragazzi: “Iniziative come questa rappresentano un investimento sul futuro: il coinvolgimento diretto degli studenti nelle attività di informazione e sensibilizzazione è fondamentale, perché proprio a partire dalle giovani generazioni si può costruire una vera cultura di protezione civile. Un’esperienza che può servire da modello per future collaborazioni con le scuole dell’Emilia-Romagna”.
Il campo, completo di tende, spazi comunitari e mensa, è rivolto agli alunni dell’intero triennio della scuola secondaria di primo grado che già frequentano l’istituto, e viene allestito sotto la supervisione del distaccamento dei volontari di Bologna. I ragazzi impareranno come comportarsi in caso di terremoto, alluvione, incendio e visiteranno le strutture dove vengono gestite le emergenze: il Centro operativo regionale e il Centro funzionale Arpae Emilia-Romagna per le previsioni meteo. Il programma prevede inoltre approfondimenti degli aspetti sanitari e delle attività antincendio, con la possibilità di salire su un camion dei vigili del fuoco e passarne in rassegna tutta l’attrezzatura; gli studenti avranno infine la possibilità di partecipare ad esercitazioni con le unità cinofile.