“Se le suonano e se le cantano da soli”. Il centrodestra attacca sindaco e Giunta comunale per il resoconto fatto sulla riunione del 23 giugno scorso in cui è stato votato il conferimento del settore Personale del Comune all’Unione Comuni Area Nord. Una scelta solo apparentemente organizzativa, ma che ha un peso politico molto rilevante, perchè in 17 anni che esiste nell’Unione viene fatta proprio in questo momento in cui Mirandola ha deciso di uscire dall’Ucman.
Spiegano Donato Bergamini, capogruppo “Lega per Salvini” e Salvatore Comparato, capogruppo “San Possidonio che Cambia”.
Siamo rimasti stupiti nel leggere che i Consiglieri di San Possidonio hanno deciso all’unanimità di conferire il Servizio Personale all’Unione.
Il Consiglio comunale di San Possidonio è composto da 12 consiglieri comunali oltre il Sindaco, e ieri sera erano assenti “per protesta” i 4 consiglieri di opposizione.
I gruppi “Lega per Salvini” e “San Possidonio che Cambia” non erano presenti al consiglio comunale del 23 giugno, convocato con urgenza il giorno 19/6, consiglio comunale convocato a ridosso di un altro consiglio comunale del 15/6, durante il quale non era stato menzionato alcun riferimento a questo conferimento di Servizio Personale. Non si possono ascoltare le parole del sindaco “Noi crediamo nell’Unione e nelle sue potenzialità: lavorare insieme porta sempre migliori opportunità soprattutto in quei servizi dove è necessaria elevata competenza tecnica. Questo è possibile quando si creano le condizioni adeguate, come è successo in queste settimane per il conferimento del Servizio del Personale, a dispetto di chi non crede nella collaborazione e fa il possibile perché non si raggiungano obiettivi “. Perché dopo 17 anni che esiste l’Ucman solo il 23/6 nasce questa urgenza impellente mossa da cosi elevati principi di collaborazione? Perché si doveva attendere 17 anni per fare tutto in gran fretta prima del 30/6 termine ultimo per conferire il Servizio?
Ma la protesta dei consiglieri di opposizione non nasce solo per questo motivo, ma soprattutto perché il Sindaco aveva fatto convocare, sempre d’urgenza, una Commissione Affari Istituzionali, Controlllo e Garanzia per il 22/6/2020, nonostante fosse stata convocata solo la mattina, per illustrare i motivi di questo conferimento e i motivi per i quali non venivano conferiti anche il personale del Comune che si occupa di questo servizio ma che il Comune di San Possidonio si sarebbe accollato un maggior costo per assumere una nuova persona in Ucman.
Ebbene, i consiglieri di opposizione la sera del 22/6 erano presenti per ascoltare il Sindaco e la giunta su queste considerazioni e per capire questi maggiori costi, ma la commissione è andata deserta. Non si sono presentati ne Assessori ne i consiglieri di maggioranza.
Per tale motivo nella mattinata del 23/6 i Consiglieri di opposizione, lamentando tutto quanto su scritto, e denunciando che la maggioranza voleva la sera del 23/6 fare una semplice passerella per approvare in Consiglio quanto doveva essere discusso in commissione, semplicemente per alzata di mano, hanno denunciato a tutti i consiglieri di maggioranza e a tutta la giunta di questo boicottaggio di informazioni e che per protesta tutti i consiglieri di opposizione non si sarebbero presentati in consiglio, ma che se presenti avrebbero votato contro.
Non c’è stata unanimità per tutto quanto su detto. Questi se la cantano e se la suonano.