Il balletto delle tasse a Medolla: vanno su, vanno giù ma alla fine il cittadino paga di più. Sembra un po’, letto ad alta voce, il ritmo di un can can, ma qui si parla di cose serie, serissime. Le tasse, appunto.
Abbiamo dato notizia, qualche giorno fa, del taglio delle tasse che a Medolla avrebbe portato risparmi per 126 mila euro a famiglie e imprese. Che bello, diranno i lettori. Eh no, perchè c’è un precedente che nel comunicato stampa del Comune che dava a tutti i giornali la notizia, si erano dimenticati di riferire. Ovvero che pochi mesi fa le tasse a Medolla sono state aumentate, e molto di più di quanto vengano ora ridotte.
A fare i calcoli sono i consiglieri di opposizione Marco Bergamini e Lavinia Zavatti: “Bisognerebbe essere precisi, l’addizionale IRPEF, non è diminuita dell’1%, ma è aumentata del 2% rispetto a quanto pagato lo scorso anno. Vero, alcune imposte come la Cosap, sono diminuite, di un importo complessivamente piccolo ma diminuite”.
E’ sull’addizionale Irpef che si giocano i costi in più per le famiglie. “L’addizionale Irpef – prosegue Bergamini – è aumentata a dicembre dal 5 all’8 per fare quadrare il bilancio. Ora al momento di pagare la prima rata 2020, arrivano degli extra gettito e viene riportata dall’8 al 7.
Riepilogo:
maggio 2019
Add. IRPEF 5 •/°°
Maggio 2020 add. IRPEF 7 •/°° maggiori entrate per il comune di circa 240.000 €.”
Sintetizza Zavatti: “A fine anno venne deliberato l’aumento per l’anno 2020. Da un 5 all’8, passato poi all’attuale 7: quindi +3-1 uguale un aumento di 2”
L’aumento, insomma, rimane comunque due volte tanto rispetto alla riduzione. E i cittadini pagheranno di più di prima. E sarà una scarsa consolazione quella di sapere che se non ci fosse stata la manovra in cui effettivamente si riducono le tasse, avrebbero da pagare moltodi più.