Un leone da tastiera di 44 anni della Bassa Modenese è finito nei guai perché su Facebook incitava ad armarsi di Kalashnikov per liberare l’Italia dall’attuale governo. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri di Novellara per istigazione a delinquere.
Nei giorni scorsi il 44enne ha scritto in un commento a un post in cui si invitava la gente a rispettare le regole del lockdowb come gesto di vicinanza nei confronti dei caduti nella lotta per la Liberazione, e di medici e infermieri morti a causa del coronavirus, la frase:
“Usciamo con i Kalashnikov… e liberiamo l’Italia dai cretini che la governano… senza distinzione di colori o parti politiche”.
I Carabinieri ricordano che anche se la libertà di parola e di pensiero è tutelata dalla Carta costituzionale pubblicare post offensivi, diffamatori o che incitano a compiere reati attraverso un social network può portare alla commissione di reati. Il social network è considerato un mezzo pubblico e non di uso privato come magari in molti erroneamente ancora credono.