Esprimo a nome mio personale e di tanti colleghi medici di famiglia che mi hanno telefonato, la vicinanza alla famiglia dell’Amico e Collega dr Giuseppe Martinelli prematuramente scomparso.
Ricordo Giuseppe presente al tavolo di lavoro sulla violenza alle donne e nei corsi di aggiornamento di noi medici di famiglia, aveva una dote non comune quella cioè di fare rete fra le varie e diverse figure professionali.
Non vi è dubbio alcuno che la sua figura di psicologo è stata fondamentale dopo il sisma del maggio 2012 ,quando il panico e la paura sono venute ad abitare nelle nostre tende e containers.
Professionista preparato e disponibile ha continuato a seguire i pazienti accogliendoli a casa sua, Giuseppe Martinelli ,sapeva infatti che i traumi del post sisma,sono traumi che possono albergare nel nostro dna per molti anni; il pensiero intrusivo,cioè pensare al terremoto anche quando si parla di altro, è ancora presente nel 50% dei residenti nell’area del cratere .
Giuseppe era disponibile non solo verso i cittadini ma anche nei confronti di operatori socio sanitari che vivevano loro stessi le scosse infinite del sisma ma che dovevano a loro volta confortare e sostenere le migliaia di terremotati.
Nunzio Borelli medico di famiglia ,Circolo Medico M.Merighi