E’ una delle nuove piaghe che attanaglia le famiglie: quando diventa compulsivo, i danni del gioco d’azzardo possono essere notevoli, non solo sul portafogli.
Nei comuni colpiti dal sisma il 3,5% delle persone con 18-69 anni risulta un giocatore potenzialmente a rischio secondo la definizione utilizzata nell’indagine ISTMO. Questa percentuale è leggermente superiore nei comuni del cratere ristretto(3,9%) rispetto ai restanti comuni interessati dagli eventi (2,4%) e nel distretto di Mirandola (4,1%) rispetto a quello di Castelfranco Emilia (3,7%) e Carpi (2,9%); queste differenze non sono significative sul piano statistico. Il gioco potenzialmente a rischio risulta più elevato tra gli uomini (4,9%), i fumatori di sigaretta (5,7%) e i consumatori di alcol a maggior rischio perla salute (6,2%). Non emergono differenze per l’aver riferito forte pensiero intrusivo(cioè pensare al sisma anche si sa facendo altro), sintomi depressivi, stato d’ansia, diagnosi di disturbo d’ansia o depressivo e per l’aver riportato danni o disagi dal sisma. Il 26% degli intervistati ha riferito di conoscere persone che giocano frequentemente, di questi il 17% ne dichiara dieci o più; quest’ultima percentuale è più elevata nell’area del cratere ristretto 19% rispetto ai restanti comuni colpiti 10%.
Ancora il 50% delle persone ha paura del sisma ma – osserva il dottor Nunzio Borelli, presidente del circolo medici Merighi di Mirandola – piangerci addosso non conta nulla. Cogliamo tutte le occasioni per dimostrare al mondo che siamo una comunità resiliente, cioè che risponde in modo positivo dopo un evento traumatico ed il sisma del maggio 2012 lo è stato davvero.
Per capirne di più si terrà un convegno il prossimo 7 settembre organizzato dal Circolo medico Merighi. Alle ore 20.30 presso la sala conferenze de La Cantina, via Statale 179, Medolla.
Partecipano Matteo Iori, presidente della comunità Papa Giovanni XIII di Reggio Emilia, Massimo Annicchiarico, direttore generale Auls Modena, Donatelli Pozzetti, presidentessa Amo, Guido Zaccarelli “Quando il gioco fa uscire le persone dalla zona di comfort”. La serata sarà in diretta su www.laconoscenzacondivisa.it