Il violentissimo terremoto che nelle prime ore odierne ha devastato l’Italia centrale e il cui sciame sismico continua anche in queste ore a provocare ingenti danni, ha colpito fortemente l’animo dei finalesi ancora intimamente ferito dal sisma del 2012
Un profondo sentimento di commozione, solidarietà e vicinanza è stato manifestato dai cittadini e dalle istituzioni locali, immediatamente operative per cercare di capire come poter essere d’aiuto a chi sta vivendo un momento di grande difficoltà.
Al Servizio Comunale di Protezione Civile, ai suoi volontari e anche direttamente al sindaco Sandro Palazzi, stanno giungendo già dalla prima mattinata telefonate di finalesi che si mettono a disposizione per andare ad aiutare queste popolazioni.
“Ringrazio tutti per la grande solidarietà e il senso di fratellanza che stanno manifestando – dice Palazzi – occorre però ricordare in questi drammatici frangenti che, come sappiamo bene tutti, c’è una specifica ‘Catena di Comando’ da seguire per aiutare davvero queste popolazioni, senza intralciare i primi soccorsi. In questo senso – prosegue il Sindaco Palazzi – il Sistema di Protezione Civile della nostra Regione si è subito allertato, disponendo che le Consulte Provinciali di Volontariato verifichino l’efficacia delle risorse ed attrezzature nonché i volontari disponibili, per una eventuale codificata partenza”.
Occorre però che i volontari siano accreditati cioè già appositamente formati per queste situazioni. “Nell’immediato – aggiunge il sindaco Palazzi – è stata richiesta la disponibilità, al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Finale Emilia di due unità specializzate in logistica e messa in sicurezza della viabilità“. In sostanza,, i primi a recarsi nei centri colpiti, secondo le direttive e priorità della Cabina di regia della Direzione di Comando e Controllo del Dipartimento di Protezione Civile, saranno queste figure.
“Vedremo in seguito – conclude Palazzi – quali altre figure verranno eventualmente richieste. In ogni caso l’Amministrazione Comunale di Finale Emilia è pronta a fare la sua parte, al pari dei suoi funzionari, dei volontari e dei cittadini. Quindi, appena vi saranno richieste di fabbisogni particolari, ne daremo notizia e ne coordineremo, nei limiti delle nostre competenze, la direzione. Un pensiero particolare, una preghiera, e la mia personale vicinanza va alle famiglie delle vittime colpite da questa grande tragedia, che purtroppo stanno di ora in ora aumentando”
Finale Emilia si stringe attorno ai terremotati del centro Italia
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