In occasione del primo anniversario della morte del professor Bruno Andreolli, il Comune di Mirandola e il Centro di Cultura “Giovanni Pico” dedicano all’illustre studioso un convegno di studi che si svolgerà a Mirandola, presso la Sala La Fenice (Galleria del Popolo), in due giornate.
Venerdì 2 settembre, alle ore 21, dopo i saluti delle autorità, Massimo Montanari dell’Università di Bologna tratterà dell’eredità di Vito Fumagalli in Bruno Andreolli, argomento fondamentale per comprendere le basi storiche e la metodologia, da cui Bruno prese le mosse per la sua attività di storico del Medioevo. Seguiranno le comunicazioni di Mauro Calzolari (“Il contributo di Andreolli agli Studi sulla Bassa modenese”); Gloria Serrazzanetti (“Bruno Andreolli e il Centro Studi Nonantolani”) e Renata Bertoli (“Bruno Andreolli e il Centro di Cultura “Giovanni Pico”).
La seconda giornata inizierà sabato 3 settembre alle ore 9. Interverranno Marco Cattini dell’Università Bocconi, Rossella Rinaldi dell’Archivio di Stato di Bologna, Pierpaolo Bonacini dell’Università di Bologna, Paolo Golinelli dell’Università di Verona e Giuseppe Albertoni dell’Università di Trento, che tratteranno i diversi ambiti di studi, di cui si è occupato Andreolli nella sua proficua attività di studioso, riproponendo le sue pubblicazioni fondamentali. A conclusione presso l’Aula di Santa Maria Maddalena, alle ore 12, Paolo Tollari e Gian Luca Tusini ci ricorderanno la grande passione di Bruno per la musica, trattando la sua attività di organista.
Collaborano all’iniziativa la Deputazione di Storia Patria per le Province Modenesi, il Gruppo Studi Bassa Modenese e il Centro Studi Storici Nonantolani. Un particolare ringraziamento al professor Paolo Golinelli per il suo impegno nell’organizzazione delle due giornate di studi.