La Fiom/Cgil di Carpi respinge il licenziamento dei 12 dipendenti della Intercar Soliera, azienda metalmeccanica specializzata nell’allestimento di autofunebri, annunciato due giorni fa con la motivazione di crisi aziendale.
La Intercar Srl di Soliera è sorta nel 2012 dalla omonima Intercar Spa, poi Icm Srl/Kronocar in concordato preventivo, dalla quale ha affittato il ramo di azienda proseguendone l’attività.
“Niente lasciava trasparire un così repentino precipitare degli eventi – dichiara Angelo Dalle Ave della Fiom/Cgil di Carpi – dal 2012 tutto è proseguito regolarmente fino a maggio 2016 quando è stata attivata la richiesta di cassa integrazione ordinaria motivata da un ritardo di consegna di auto Mercedes da allestire”.
Tutto nella norma dunque? “Alla luce dei fatti odierni assolutamente no! – continua Dalle Ave – A maggio sono avvenuti dei cambi all’interno della società Intercar Srl e, apprendiamo oggi, che da gennaio 2016 la società non avrebbe più rispettato i pagamenti previsti verso la società affittante. Ai lavoratori inoltre non sono state corrisposte le retribuzioni di giugno, luglio e agosto”.
“Tutto questo – prosegue il sindacalista – rende chiaro che ai lavoratori è stata tenuta nascosta la verità sulle condizioni dell’impresa, visto che si prevedeva da settembre una ripresa piena delle attività. Tutto fa pensare ad un progetto per scaricare su altri (lavoratori, clienti, fornitori ecc…) tutto il possibile per alleggerirsi dei propri debiti”.
Nella mattinata di lunedì 12 settembre è previsto un incontro richiesto dalla Fiom/Cgil con la proprietà e i consulenti presso la sede aziendale a Soliera (via Appalto, 254), il primo dopo la formalizzazione dei licenziamenti.
La Fiom/Cgil di Carpi chiede che la società ritiri i licenziamenti e corrisponda le mensilità non ancora pagate ai lavoratori.
La Fiom/Cgil chiede anche alle Istituzioni di farsi parte attiva per trovare una soluzione al problema della continuità aziendale che eviti i licenziamenti e riporti alla normalità la situazione dei pagamenti.