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I precari della ricostruzione partono con la nuova formazione

da | Set 9, 2016 | Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Cavezzo, Camposanto, San Possidonio, San Prospero, Ricostruzione | 0 commenti

A partire da settembre inizierà un nuovo ciclo di formazione per i lavoratori somministrati che nei Comuni della Bassa terremotata si occupano anche di ricostruzione.

Tali corsi sono organizzati dall’Agenzia interinale che ha in carico i lavoratori, attualmente Manpower, sentiti gli enti utilizzatori, Comuni e Unioni, e le organizzazioni sindacali;

L’attuazione dei corsi è possibile in quanto con la legge Biagi (legge delega n. 30/2003 e successivo decreto attuativo n. 276/2003), parallelamente alla disciplina di nuove forme di lavoro di tipo “flessibile”, è stato costituito un fondo gestito da un ente bilaterale (agenzie e oo.ss.) volto a finanziare la formazione dei lavoratori in somministrazione, al fine di consentire di elevarne la professionalità e accrescerne le opportunità occupazionali anche in visione di una possibile necessità di adattamento a diversi contesti produttivi.

Nello specifico, come disciplinato dal contratto collettivo nazionale per la categoria delle Agenzie di Somministrazione di lavoro, l’ente bilaterale di riferimento è Formatemp cui viene destinato lo 0,32% delle retribuzioni imponibili corrisposte ai lavoratori.

Le organizzazioni sindacali, in collaborazione con la rappresentanza dei lavoratori, stanno inoltre formulando nuove proposte di percorsi formativi che in qualche modo puntino ad intersecare gli interessi dei lavoratori con le richieste del contesto lavorativo territoriale.

Vista l’importanza di tali progetti, anche con riferimento alla responsabilità sociale dello stato nei confronti dei lavoratori “flessibili”, si ritiene che debba essere messo in atto da parte degli enti preposti ed utilizzatori attuali (Comuni e Unioni) tutto quanto possibile in termini di disponibilità e promozione di tali percorsi formativi in quanto migliorano la qualità dei servizi e valorizzano la professionalità dei lavoratori, anche in previsione di possibili procedure di stabilizzazione e passaggi in diversi ambiti.

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