Il Salame di San Felice sta finalmente iniziando a ottenere la protezione e il successo che merita, al pari di altri più blasonati salami della nostra Regione Emilia Romagna.
Con la creazione nel 2015 della Rete di impresa dei produttori e la definizione di un rigoroso disciplinare di produzione è iniziato il percorso di valorizzazione di questa tipicità gastronomica che è stata tra le prime a godere del riconoscimento di tutela da parte della Camera di Commercio di Modena con il marchio “tradizioni e sapori di Modena”.
Complice e motore di questo percorso di valorizzazione- spiega una nota della banca – è Sanfelice 1893 Banca Popolare che dopo averne riconosciuto la qualità e le potenzialità ha dedicato a questo “tesoro” molto più che il semplice apprezzamento. Nei sotterranei del Palazzo dell’Ex Monte di Pietà nella storica sede di San Felice sul Panaro, si trova infatti il “Caveau del Salame”. Un suggestivo locale con volte a botte dove sono custoditi non solo i salami in stagionatura ma anche, simbolicamente, il disciplinare di produzione della Camera di Commercio che ne autorizza la produzione in soli 9 comuni della bassa modenese (Camposanto, Cavezzo, Concordia e San Prospero sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice sul Panaro, San Possidonio)”.
Il nuovo packaging del salame di San Felice
Nella Consorteria, che recentemente si è anche costituita come rete d’imprese, sono presenti tutti i produttori che realizzano il Salame di San Felice con il marchio “Tradizioni e Sapori di Modena”:
Azienda Agricola Rossi Marco
Macellazione e trasformazione carni Valpa di Tassi Dario e c. S.n.c
Ratti fratelli di Ratti Sergio & Claudio S.n.c.
Società Agricola Veronesi di Veronesi Gaetano & C. S.a.s
Società Agricola Pico-Farm di De Marchi S.s.
A rendere unico questo prodotto sono le qualità organolettiche strettamente legate alle caratteristiche del territorio della Bassa Modenese: terre di acqua, nebbie e umidità che permettono di limitare l’aggiunta di sale per la corretta “maturazione”. Si ottiene così un salame più dolce, di consistenza morbida e dal tipico colore rosso rubino intenso donato all’impasto dall’aggiunta di Lambrusco.
“Un’ulteriore passo nella strategia di promozione – spiega la nota della banca – si è aggiunto con la creazione di una confezione particolarmente prestigiosa e distintiva che San Felice Banca Popolare ha realizzato in collaborazione con l’agenzia modenese Labirinto specializzata nella comunicazione per il settore FOOD. Il packaging, personalizzabile da ognuna delle aziende produttrici, è costituito da un tubo in cartone che riproduce il tipico taglio a 45° della fetta di salame ed è chiuso da un raffinato tappo con effetto legno, intagliato col logo aziendale della Banca. Con questa confezione che unisce semplicità ed eleganza minimale, il salame è stato presentato e degustato con grande soddisfazione da parte dei visitatori dello stand della Banca all’ultima edizione della Fiera di Settembre di San Felice che si è conclusa lo scorso martedì” .