Il Consiglio provinciale di Modena, all’unanimità, ha richiesto al Presidente della Repubblica il conferimento della medaglia d’oro al valor civile per Giuseppe Oberdan Salvioli. La richiesta è contenuta in un ordine del giorno, sottoscritto e approvato da tutti i gruppi consiliari nella seduta di mercoledì 19 febbraio, che sottolinea il generoso tentativo di portare in salvo dall’alluvione alcuni cittadini di Bastiglia compiendo il quale Salvioli è tragicamente scomparso ed evidenza come il suo gesto di coraggio e la risonanza che il suo atto ha avuto nella pubblica opinione siano da considerarsi pienamente rientranti tra i criteri che regolano la concessione della ricompensa al valor civile.
Aprendo il dibattito, Roberto Vaccari (Pd) ha voluto riportare le testimonianze degli amici e soprattutto dei colleghi di lavoro di Giuseppe Oberdan Salvioli, per i quali «la sua caratteristica principale era che non lasciava mai nessuno da solo e infatti anche in questa occasione voleva spendersi per gli altri», come ha confermato Sergio Pederzini (Idv) per il quale «il suo gesto, per chi come me lo conosceva, non meraviglia perché è coerente con il suo modo di essere».
«Ha voluto bene ai suoi concittadini – ha affermato Fabio Vicenzi (Udc) – dando tutto se stesso nel momento del bisogno e per questo in tanti alla veglia funebre hanno ringraziato i suoi familiari». Per Luca Ghelfi (Ncd) chiedere il riconoscimento «è il minimo che possiamo fare come tributo per chi ha dato la vita per gli altri» e Patrizia Cuzzani (gruppo Misto) ha definito la medaglia «un atto dovuto, ma dovremo far sì che nel futuro non ci siano più altri Oberdan da piangere». Dello stesso parere anche Dante Mazzi (Pdl) che si è augurato che «per il futuro non serva più l’aiuto dei volontari perché vorrebbe dire che si è lavorato bene in prevenzione», ed Ennio Cottafavi (Pd) per il quale è meritoria la proposta del più alto riconoscimento al valor civile, mentre da Denis Zavatti (Lega nord) è venuto un «ringraziamento a Oberdan Salvioli per il suo gesto».