La palazzina dell’istituto Galilei a Mirandola, situata in via Barozzi, è sicura e non presenta problemi nelle strutture e nei servizi, riscaldamento e acqua compresi. Lo fa sapere la Provincia di Modena all’indomani della dura protesta degli studenti e della promessa di nuove opere di manutenzione.
La situazione dell’edificio, completamente ristrutturato e inaugurato all’inizio dell’anno scolastico dalla Provincia di Modena, è stata al centro di un sopralluogo che si è svolto nella mattina di venerdì 28 ottobre; hanno partecipato Luca Gozzoli, capo di gabinetto della Provincia, Milena Prandini, dirigente scolastico dell’istituto, e tecnici del Comune di Mirandola.
La protesta degli studenti per lamentare disagi nella funzionalità dell’edificio iniziata giovedì 27 ottobre è proseguita venerdì con lo sciopero dalle lezioni di gran parte dei ragazzi.
Nella palazzina, come è emerso dal sopralluogo, i tre spazi per i servizi igienici (uno per piano con nove bagni complessivi) sono tutti funzionanti e l’erogazione dell’acqua è regolare; l’edificio, praticamente nuovo dopo la ristrutturazione costata oltre 700 mila euro, è antisismico e rispetta tutte le normative di sicurezza comprese quelle antincendio.
Come ha conferma la dirigente Prandini «non c’è alcun disagio, la scuola è sicura come hanno confermato i tecnici ed è funzionale alle esigenze didattiche. Alcune problematiche tecniche rilevate all’avvio delle lezioni sono state risolte. In ogni caso intendiamo tenere aperto il conforto con studenti e genitori per questo abbiamo programmato un incontro che si svolgerà nei prossimi giorni».
Nel corso del sopralluogo, inoltre, è stato verificato anche la conclusione di un intervento di manutenzione di un muro di un stanza del seminterrato, mentre nelle prossime settimane la Provincia ha in programma la sostituzione delle veneziane e il rinforzo degli agganci delle porte antincendio.
La palazzina ristrutturata, frutto di un ampliamento del 2003, si era salvata dal sisma, ma con danni; contiene otto classi, laboratori e l’aula magna; ospita attualmente circa 150 studenti dei trienni di automazione e informatica; la palazzina in futuro sarà collegata alla nuova sede del Galilei in costruzione nell’attiguo cantiere con un investimento di oltre dieci milioni di euro.