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L’Erasmus+ entra nel vivo al Luosi di Mirandola: eletti gli studenti-consiglieri del progetto

da | Nov 17, 2016 | Mirandola, Scuola | 0 commenti

Entra nel vivo, all’istituto Luosi di Mirandola, il progetto Eramsus+ intitolato “EuroPens – Les crayons de couleurs européens. Dessine-moi une Europe”, finanziato dall’Unione Europea (con i fondi dedicati a Erasmus+ per il settennato 2014-2020), approvato la scorsa estate e destinato ai ragazzi delle classi terze dell’istituto. Il progetto ha durata triennale – pertanto si concluderà quando gli alunni delle classi coinvolte saranno in quinta, all’ultimo anno – e coinvolge cinque istituti. Oltre al Luosi, che è scuola partner del progetto, partecipano il Lycée Louis de Foix di Bayonne (Francia), in qualità di scuola capofila, mentre le altre scuole partner sono la Escola Secundaria Damião de Goes di Alenquer (Portogallo), il Lyceum Agias Fylaxeus di Limassol (Cipro) e l’Uhisgumnaasium di Pärnu (Estonia).

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Fra le prime attività messe in atto, ogni istituto ha organizzato l’elezione di cinque studenti che rappresenteranno la scuola all’interno del CEL (Conseil européens des lycéens), il Consiglio europeo degli studenti, e si rapporteranno con i… colleghi eletti dagli altri isituti per portare la propria voce all’interno dell’organizzazione delle attività del progetto. Al Luosi le elezioni si sono svolte nella mattinata di mercoledì.

LA FOTOGALLERY DELLE ELEZIONI DEL CEL
(nb: l’articolo prosegue sotto la gallery)

Alle votazioni hanno partecipato, in qualità di elettori, tutti gli studenti delle classi terze e, al termine delle operazioni di voto e allo spoglio effettuato dal seggio (ricreato con tanto di identificazione e firme, schede, cabina e urna) sono stati annunciati i nomi dei cinque alunni eletti al CEL: si tratta di Martina Di Puoti (3^B), Marco Malagoli (3^C), Andrea Marchesi (3^A), Francesca Cacciapuoti (3^D) e Giorgia Gualtieri (3^D).

Conoscenza e impegno civile, ma soprattutto lo sviluppo di una coscienza europea diffusa, sono tra gli obiettivi alla base di EuroPens, obiettivi per raggiungere i quali numerose saranno le attività portate avanti dagli istituti e dagli studenti, da quelle a carattere didattico ad altre più prettamente ludiche e di socialità.

Il progetto favorisce anche la mobilità di studenti ed insegnanti fra le varie scuole coinvolte, e questo è di fatto una delle più significative opportunità appannaggio degli istituti partner. Un modo per costruire la coscienza dell’Europa dei popoli – che vada oltre l’Europa degli Stati – nei giovani.

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