Il consigliere comunale del Pd Andrea Ratti e il Partito democratico di Finale Emilia denunciano contraddizioni interne alla maggioranza che stanno rallentando l’azione amministrativa a discapito dei cittadini e dell’immagine del Comune:
“La maggioranza di Palazzi dà segni di cedimento a pochi mesi dall’insediamento – si legge in una nota – Assistiamo a un lento, ma inesorabile sgretolamento della maggioranza consigliare finalese. Negli ultimi due Consigli se non era per la responsabilità delle opposizioni, e in modo particolare del Pd e del centrosinistra, sarebbe mancato il numero legale per poter decidere, ma per il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto nella nostra azione amministrativa, abbiamo pensato prima agli interessi dei nostri cittadini. Infatti erano in discussione importanti delibere, sia per quanto riguardava il bilancio del Comune, ma soprattutto ci interessava non venisse rimandata quella sulla ricostruzione e le UMI. Infine abbiamo notato come la maggioranza non abbia sostenuto il nostro sindaco in modo compatto nemmeno in Unione”.
Infatti, ricorda Ratti “Il presidente del Consiglio comunale Boetti, che è pure consigliere nell’Unione, non ha sostenuto una delibera presentata dalla Giunta, nella quale è presente il nostro sindaco, mettendolo chiaramente in difficoltà, di fronte all’intero Consiglio e ai suoi colleghi dei Comuni dell’Area Nord. La delibera in discussione avrebbe permesso anche al nostro Comune di mettere in campo due importanti progetti relativi alle Politiche giovanili e l’istituzione del coordinatore pedagogico, scelta tra l’altro che ci avrebbe fatto risparmiare anche risorse economiche”.
Queste divisioni – valutano dal Pd- danneggiano l’immagine del nostro Comune, ma temiamo ricadranno e danneggeranno i nostri cittadini, perché assistiamo a un immobilismo e a un rallentamento dell’azione amministrativa, in modo particolare sul tema della ricostruzione privata e pubblica. Non vorremmo mai che importanti finanziamenti ottenuti con un duro, coerente, e faticoso lavoro della scorsa Giunta, andassero sprecati o peggio persi, per colpa di queste loro divisioni. Ribadiamo la nostra azione di opposizione, che sarà sempre responsabile, sosterremo quei progetti e quelle scelte che condivideremo, ma saremo inesorabili nel denunciare le mancanze e gli errori”.