“Occorre un trasferimento effettivo di personale che possa rimanere per un tempo congruo all’espletamento dei propri compiti, imparando a conoscere il territorio e le sue dinamiche”: il Partito democratico di Mirandola fa proprie le preoccupazioni in tema sicurezza che arrivano dal territorio e si propone di promuovere soluzioni condivise al problema. Ecco la nota del Pd di Mirandola:
“Il Partito democratico di Mirandola condivide le preoccupazioni espresse dai cittadini, dall’Unione dei Comuni modenesi dell’Area Nord e dalla Segreteria provinciale del sindacato di polizia Siulp per le numerose azioni criminose avvenute nei nostri territori. Si propone, pertanto, di mettere in atto azioni condivise con la cittadinanza, le associazioni di categoria, i sindacati e le forze politiche interessate, al fine di promuovere soluzioni condivise al problema. Di certo il tema sicurezza non può essere affrontato solamente dal punto di vista giudiziario, investigativo e di presidio del territorio, ma anche da un punto di vista sociale e culturale. Detto ciò è chiaro a tutti che lo Stato si pone come garante della sicurezza dei suoi cittadini tramite gli operatori delle forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Penitenziaria, Guardie Forestali, Guardia di Finanza) a cui è delegato questo delicato ruolo. E’ altrettanto chiaro, però, che il nostro territorio, martoriato da calamità naturali di elevata intensità, non può essere sottoposto ad una riduzione progressiva ed inarrestabile degli operatori delle forze dell’ordine, soprattutto ora che sta cercando di rialzarsi con determinazione e spirito di sacrificio. Il Partito democratico si propone, allora, di chiedere agli organi competenti, insieme a tutte le forze politiche del territorio, alle Istituzioni Locali, alle forze del volontariato, alle associazioni di categoria e sindacali di potenziare questo servizio essenziale per la rinascita del territorio e della sua comunità. Ciò deve avvenire attraverso un trasferimento effettivo di personale che possa rimanere per un tempo congruo all’espletamento dei propri compiti, imparando a conoscere il territorio e le sue dinamiche, tralasciando quindi risposte massicce, ma provvisorie, volte nella maggior parte dei casi a calmierare momentaneamente il sentimento di smarrimento dei cittadini e delle Istituzioni locali, ma senza un vero riscontro in termini di efficacia ed incisività sulla criminalità generica.