Prosegue fino a mezzogiorno di oggi l’allerta per gelo e pioggia ghiacciata diramata dalla Protezione Civile. Anche se il meteo è previsto in relativo miglioramento non bisogna farsi ingannare: il pericolo è il ghiaccio, sia per chi si sposta in automobile che per chi si muove a piedi.
Ieri abbiamo visto di cosa è capace il gelicidio, la pioggia che diventa ghiaccio: fin dalla prima mattina a causa del ghiaccio sulle strade e della pioggia ghiacciata si sono registrati disagi e rallentamenti alla circolazione, con anche diversi incidenti. Il più grave, quello accaduto a San Biagio dove è rimasto ferito seriamente un 71enne di Medolla, mentre la situazione più critica per la viabilità è stata di certo quello della tangenziale Modena Sassuolo: qui centinaia di auto sono rimaste bloccate per diverse ore dopo che un susseguirsi di incidenti ha paralizzato la circolazione. Molti problemi in un po’ tutte le strade secondarie, dove si contano a decine le auto finite nei fossi.
Non è andata meglio ai pedoni: tantissimi sono scivolati e caduti (le chiamate al 118 oggi sono quintuplicate) e non sono mancate le polemiche per quanto riguarda una presunta insufficienza salatura delle strade e dei marciapiedi.
Tornando alla viabilità, nella Bassa ieri molti disagi sulle arterie di collegamento col capoluogo, in particolare la Canaletto, per il traffico. La situazione più preoccupante per quanto riguarda la viabilità è stata però quella al ponte dell’Uccellino, che infatti è rimasto chiuso per qualche ora in attesa che il sole sciogliesse le lastre di ghiaccio.
Solo verso mezzogiorno la situazione si è avviata a tornare alla normalità.
Gelicidio, la Protezione Civile: “Ecco le strade della Bassa cui prestare massima attenzione”
Nella notte e di nuovo nelle prime ore della mattina di sabato 14 gennaio in vista delle probabili gelate sono ripresi i giri dei mezzi spargisale su tutte le arterie della provincia. Permane, quindi, nei prossimi giorni il rischio ghiaccio anche perché l’azione del sale a temperature particolarmente rigide nei tratti di strada più esposti si attenua fino a diventare nullo, come avvenuto nelle prime ore di ieri, con gravi disagi alla circolazione in diversi tratti delle strade provinciali.
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E come sintetizza il sindaco di Medolla Filippo Molinati: “Siamo passati e passeremo con il sale sulle strade più critiche e in prossimità dei servizi pubblici. Ma se pensate di essere a Monza o di essere immortali temo che il sale andrebbe recuperato in qualche zucca. Andate piano va là e rispettate il codice della strada e le distanze di sicurezza”