Dopo il raid vandalico commesso a Mirandola qualche notte fa e l’ondata di furti nella bassa, i consiglieri di Forza Italia Antonio Platis e Mauro Neri chiedono chiarimenti all’Unione Comuni Area Nord.
“Il fatto che un uomo solo abbia potuto mettere a ferro e fuoco il centro di Mirandola per, verosimilmente, svariate decine di minuti è un fatto gravissimo che mostra tutta la nostra vulnerabilità- osservano Neri e Platis –
È ora di affrontare in modo diverso il problema sicurezza evitando di minimizzare o cercare sterili polemiche.
Quante sono le pattuglie in servizio notturno nel nostro territorio? Quanti carabinieri e quanti poliziotti sono presenti? Che territorio hanno assegnato?
Sono queste le principali domande che i due esponenti di Forza Italia hanno inoltrato al Presidente dell’Unione Silvestri. Servono dati, riflessioni ed analisi. Non le solite chiacchiere.
Inoltre – precisano Neri e Platis – non va dimenticato il ruolo strategico della PM. Quando è stato creato il corpo unico di Polizia Municipale avevamo la prospettiva di affiancare a polizia e carabinieri le pattuglie dei vigili urbani anche di notte e soprattutto nel weekend. Oggi è necessario fare il punto, avere una fotografia chiara e dettagliata dell’attività, ma soprattutto capire cosa ha funzionato e cosa no.
Questa incredibile ondata di furti e violenze che ha colpito la bassa modenese non può passare sottotraccia ma andrebbe analizzata con serietà per capire che strumenti adottare”.