Ieri sera il tema è stato trattato in Consiglio comunale, e oggi arriva una nuova smentita ufficiale alle voci che vorrebbero lo smantellamento della Caserma dei Carabinieri a Concordia. Dopo che già dal Comune concordiese era arrivata una prima smentita, una seconda è stata inviata dal Comune di San Possidonio che è nella tenenza dei militari di Concordia.
Eco il testo del comunicato
“Le forze dell’ordine hanno confermato che non c’è nessuno spostamento previsto del presidio dei Carabinieri per i comuni di Concordia e San Possidonio; la presenza della Compagnia rimane con la medesima consistenza numerica e le medesime funzioni assegnate dopo il sisma a seguito della inagibilità della precedente sede.
“possiamo ribadirlo a piena voce” dichiara il Sindaco di San Possidonio Rudi Accorsi, “dopo che assieme al sindaco di Concordia Luca Prandini ci siamo incontrati col capitano Alessandro Iacovelli, e con il Comandante della stazione di Concordia, Armando Corsetti, i militari hanno sostenuto senza tema di smentite che le indiscrezioni giornalistiche non sono veritiere, e che l’intenzione è quella di restare nella collocazione attuale sino a che non sarà completata la ristrutturazione della caserma di via Carducci a Concordia”.
“Con gli altri comuni dell’area nord” continua il sindaco Accorsi “stiamo lavorando perchè si rafforzi la copertura delle forze dell’ordine sul nostro territorio: la scelta di spostare il presidio dei Carabinieri non sarebbe stata compresa dai nostri cittadini. Per questo vorrei esprimere la soddisfazione per le dichiarazioni ricevute da parte delle forze dell’ordine e, a nome del nostro intero consiglio comunale, vorrei rassicurare i nostri concittadini che l’attenzione sul tema è e sarà massima. A tale scopo, assieme agli altri comuni, abbiamo chiesto un incontro col Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba, che auspichiamo possa ottenersi al più presto.”
Sicurezza, Pd Concordia: “Facciamo chiarezza: i Carabinieri restano”
Ieri sera, intanto, la discussione c’è stata anche in Consiglio comunale, ma le rassicurazioni non hanno convinto la minoranza.
Ecco il report del consigliere Riccardo Zanini.
” Ieri sera, nelle comunicazioni che il sindaco fa, prima della discussione dei punti all’ordine del giorno, alla luce degli articoli di giornale usciti sull’argomento, ha voluto rassicurare il Consiglio e di riflesso i concordiesi, che ha parlato con il Prefetto, con il comandante dei Carabinieri di Carpi e con il Colonnello provinciale dei Carabinieri.
Io non metto in dubbio che abbia contattato questi soggetti, non metto neppure in dubbio che abbia avuto rassicurazioni, ma la situazione avrebbe bisogno di documenti ufficiali che comprovino situazioni diverse.
A volte i giornali e i giornalisti, pur di fare uno scoop, sono disposti a tutto ma, in questo caso, grazie anche alle foto, è chiaro che la situazione non è “limpida” e che un approfondimento è d’obbligo.
Ho chiesto in Consiglio se esistono o meno dei documenti, qualcuno ha annuito, sta di fatto che non mi è stato fatto vedere alcun documento che attestasse l’infondatezza delle notizie giornalistiche”.
Dopo la cronaca, Zanini va all’attacco: “Alcune informazioni, mi sono giunte, in via indiretta, da persone che ritengo affidabili e che mi prospettano una caserma depotenziata con la presenza di un solo Carabiniere ed il trasferimento del personale in altro luogo”. E promette: “Mi impegno, già da oggi, a preparare e presentare una interpellanza, a risposta scritta, in modo che il Sindaco si impegni a rispondere, sulla base di documentazioni certe, che scongiurino la chiusura o il semplice ridimensionamento della storica Caserma dei Carabinieri di Concordia o che, in caso contrario, spieghino esattamente qual’è la situazione”.
In copertina, la sede della Caserma dei Carabinieri di Concordia danneggiata dal terremoto 2012. In attesa dei lavori di restauro, i militari sono in un’ala del nuovo edificio comunale.