“Lo ha confermato il prefetto e lo ha confermato il comandante provinciale dei Carabinieri: allo stato attuale non è prevista alcuna delocalizzazione della caserma dei Carabinieri di Concordia. La conferma, dopo l’assicurazione da parte del sindaco Prandini, arriva anche dal Circolo Pd di Concordia e dal Gruppo consiliare “Concordia democratica”. Lo spiega un comunicato stampa del Partito Denocratico
“Negli ultimi giorni – scrivono dal circolo concordiese – stiamo vivendo un momento di particolare tensione, sostenuto anche da voci e illazioni rilanciate da alcune testate locali secondo cui la locale caserma dei Carabinieri sarebbe in procinto di abbandonare il nostro territorio. La notizia, appresa anche dall’Amministrazione dai giornali della settimana scorsa, ha immediatamente indotto i sindaci coinvolti a chiedere immediati chiarimenti. Il sindaco Prandini (responsabile della sicurezza sul territorio e assessore alla Polizia Municipale e Sicurezza presso l’UCMAN) ha contattato, in diversi momenti, il prefetto ed il comandante dei Carabinieri, a cui i militari concordiesi rispondono gerarchicamente. Da tutti, nessuno escluso, ha ricevuto rassicurazioni in merito alla permanenza delle forze dell’ordine presso il nostro Comune, confermando uomini e funzioni del presidio. Assistendo lunedì mattina al trasloco di parte dell’archivio dell’Arma (evento immortalato nelle foto poi pubblicate questa mattina sui giornali) il sindaco, ha nuovamente interpellato i diretti superiori dell’Arma, che hanno confermato quanto già dichiarato in precedenza. Pertanto, allo stato attuale, e sulla base delle ripetute dichiarazioni da parte dell’Arma, vogliamo rassicurare che non è prevista alcuna delocalizzazione della caserma dei Carabinieri.
Ci uniamo quindi ai sindaci – confermano i democrat – nella consapevolezza che i Comuni di Concordia e San Possidonio non possano perdere tale presidio, e restiamo a quanto riportato nelle rassicurazioni e dichiarazioni ricevute. Ci preme anche ricordare come l’Amministrazione di Concordia si sia sempre spesa a sostegno delle forze dell’ordine, garantendo loro impegno e supporto, in modo particolare dal sisma ad oggi. Quando nel 2012 venne abbattuta la vecchia caserma, l’amministrazione Marchini garantì immediatamente ai Carabinieri uno spazio presso il COC da dove poter coordinare le proprie attività. Successivamente, fu previsto l’adeguamento di parte del nuovo Comune per poter ospitare la nuova caserma, adattando gli spazi alle loro necessità (porte e vetri blindate…). Recentemente poi, per consentire ai Carabinieri di avere un appartamento uso foresteria, è stato assegnato loro un appartamento comunale. Siamo consapevoli che la sicurezza non debba avere colore politico, che il controllo del territorio e la prevenzione dei reati sono valori che appartengono a una società civile nella quale ci riconosciamo. Tutti i concordiesi devono far la loro parte, ma tutti i concordiesi devono essere certi di avere in questa Amministrazione non uno spettatore inerme, ma un attore impegnato da sempre nella tutela del nostro territorio”.