Da pochi giorni è uscito l’album che celebra l’epica impresa dei Mille di Cesena. Tra quei Mille, tre venivano da Mirandola. Era il 24 luglio 2016 e nello stadio di Cesena davanti a 14.000 spettatori si è svolto That’s Live: un vero e proprio concerto, primo ed unico nel suo genere, con oltre mille musicisti che hanno composto la più grande rock band al mondo, con un repertorio che ha ripercorso la storia del rock, da Come Together dei Beatles a Gold on the Ceiling dei The Black Keys, da Rebel Rebel di David Bowie a Smells Like Teen Spirit dei Nirvana.
L’uscita dell’album è occasione per una chiacchierata con uno (gli altri sono Daniele Mantovani e Alessandro Tralli) dei mirandolesi che hanno fatto l’impresa, Luca Bompani.
Qual è il più bel ricordo del Rockin 1000?
Il più bel ricordo è sicuramente l’attimo in cui si sono spente le luci dello stadio, prima dell’inizio. C’erano tutte le persone che ci acclamavano e lo stadio era ad effetto “cielo stellato” per via delle torce nei cellulari. Abbiamo vissuto quattro giorni da rock star
Perché hai voluto partecipare?
Ho voluto partecipare la prima volta in una iniziativa simile nel 2015 (quando in mille si misero a suonare una canzone in contemporanea a Cesena per chiedere ai Foo Figheters di aggiungere una tappa italiana al loro tour, guarda il video) perchè era una cosa nuova e nel 2016 perchè mi era piaciuto così tanto il primo anno che non potevo evitare di partecipare il secondo anno, suonando un concerto intero dentro ad uno stadio (il Manuzzi di Cesena)
Che cosa è successo dopo?
Già nel primo anno ci eravamo conosciuti, ora siamo diventati una vera grande famiglia, con molti dei mille mi sento tutti i giorni su Facebook, ci si trova ai vari concerti delle band dei componenti del Rockin’1000, si fanno reunion nelle varie regioni in modo da poter stare assieme come quei mitici quattro giorni di luglio.
Sono nate nuove collaborazioni o amicizie?
Sono nate collaborazioni, amicizie, progetti e anche… qualche coppia 
Voglia di rifarlo?
Sicuramente c’è una esagerata voglia di rifare tutto quanto, so che l’organizzazione ha in mente qualcosa anche per il 2017 ma non si sa assolutamente dove, cosa e quando, ma sono pronto a chiudere la Parafarmacia per 4 giorni come l’anno scorso (Bompani gestisce la parafarmacia sotto al Duomo di Mirandola, Ndr) perchè certe esperienze ed emozioni 
non si possono perdere.
Una iniziativa del genere sarebbe possibile nella Bassa?
Per quanto riguarda l’iniziativa nella Bassa, come abbiamo dimostrato, nulla è impossibile, ma bisogna contattare l’organizzazione perchè, sia muovere 1200 musicisti, lo staff, gli ambassador e tutti i tecnici e gli impianti è veramente un lavoro enorme. Però mai dire mai.