Due milioni di ecobonus per le micro, piccole e medie imprese dell’Emilia-Romagna.
I fondi della Regione sono destinati all’acquisto di nuovi veicoli commerciali leggeri per il trasporto merci fino a 3,5 tonnellate da parte di imprese con sede legale o operativa in uno dei 30 Comuni regionali soggetti alle limitazioni della circolazione previste dal Piano per la qualità dell’aria (Pair 2020) o, in alternativa, con sede in Emilia-Romagna e pass di accesso alla Zona a traffico limitato in uno dei 30 Comuni citati.
Gli incentivi, con obbligo di rottamazione, potranno riguardare la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti “di categoria N1” ad alimentazione diesel fino all’euro 3 con mezzi a minore impatto ambientale euro 6 ad alimentazione mista benzina-gpl, benzina-metano, benzina-elettrico ed elettrici.
“Le emissioni dai mezzi leggeri alimentati a diesel sono una delle principali cause della produzione di polveri sottili: per questo lanciamo una misura concreta per migliorare la qualità dell’aria, che proponiamo venga estesa a tutte le Regioni del Bacino Padano per raggiungere risultati d’area vasta”, sottolinea l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo. “Si tratta di una delle oltre 90 azioni che il Piano Aria prevede di mettere in campo entro il 2020 per dimezzare la concentrazione di pm10 e far scendere dal 64% all’1% la popolazione esposta a più di 35 superamenti l’anno”.
In particolare, ciascuna azienda potrà ricevere un contributo, in conto capitale, pari a 2.500 euro per la sostituzione di un solo veicolo. È quindi prevista la concessione di un unico contributo per ogni richiedente.
L’aiuto è concesso ai sensi del regime de minimis previsto dalle norme Ue sugli aiuti pubblici alle imprese (regolamento 1407/2013), cioè può essere dato ad una singola azienda entro un tetto di 200 mila euro nel triennio.
Le domande dovranno essere presentate online sulla pagina web http://ambiente.regione.
La graduatoria delle richieste sarà redatta sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande con priorità per le micro o piccole imprese, comprese quelle artigiane. Le aziende in posizione utile avranno poi tempo fino al 20 giugno 2017 per comunicare l’ordine di acquisto del nuovo veicolo.