Sarà un appuntamento da non perdere quello di domenica 4 giugno a Mirandola in Auditorium “Rita Levi Montalcini”, organizzato dalla locale associazione Amici della Musica, insieme al Coro “Città di Mirandola” e con la collaborazione della Corale G. Rossini di Modena e del Comune. Protagonista la musica lirica, con Il Trovatore di G. Verdi, che verrà riproposto dopo l’entusiasmante “prima” tenutasi a Bressanone (Bz) il 13 maggio: si tratta in una selezione dell’opera in forma di concerto in cui saranno impegnati il soprano Maria Simona Cianchi (nelle vesti di Leonora), il mezzosoprano Anna Lucia Nardi (Azucena), il tenore Simone Mugnaini (Manrico), il baritono Walter Franceschini (Conte di Luna), il coro Città di Mirandola e la Corale G. Rossini dirette dal maestro Luca Saltini, con Lucio Carpani al pianoforte.
Questo Trovatore sarà raccontato dal grande presentatore e critico del melodramma Daniele Rubboli, che prenderà per mano lo spettatore brano per brano, spiegandone la situazione ma soprattutto anticipandone l’emozione. Ma non sarà soltanto un pomeriggio dedicato a questo Trovatore: infatti l’evento sarà anche occasione per due significative premiazioni.
Innanzitutto quella del giovane e talentuoso clarinettista mirandolese Emiliano Dolce, che si sta perfezionando con Fabrizio Meloni, primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano: l’associazione culturale Amici della Musica di Mirandola, alla luce della bravura, dell’impegno e dei progressi fatti da questo strumentista, ha deciso di premiarlo con il Pico d’Argento, consegnato nel passato a giovani emergenti, specialmente cantanti lirici ma non solo. Emiliano Dolce riceverà il premio e si esibirà proponendo una Fantasia tratta proprio dal Trovatore di G. Verdi.
Inoltre, si terrà la premiazione delle migliori recensioni di opere liriche scritte da studenti delle scuole superiori di Mirandola e Modena durante il progetto Studenti all’Opera 2016\2017, in occasione del quale circa 500 ragazzi sono stati accompagnati in Teatro Filarmonico di Verona a vedere le rappresentazioni delle opere liriche in cartellone (quest’anno Turandot, Pagliacci, Tosca e Norma). Questa iniziativa si svolge con successo ormai da svariati anni e ha la finalità di appassionare i giovani alla musica lirica. Le recensioni sono state valutate da un’apposita giuria di critici musicali costituita da giornalisti che lavorano nell’ambito della Fondazione Arena di Verona. Una giornata da non perdere, quindi, questa del 4 giugno, perché offrirà coronamento a tante energie investite dall’associazione degli Amici della Musica nel campo della musica lirica, uno dei più grandi e appassionanti patrimoni del nostro paese.
Per informazioni: 327/8109081 e 339/1899383, e-mail: info@amicidellamusicamirandola.it