C’erano i colleghi imprenditori, i soci, i familiari, ma soprattutto tanti mirandolesi che per un motivo o per l’altro, per aver lavorato per lui o per averlo incrociato a passeggio per la sua città. Troppo piccola la chiesa di via Posta per contenere l’abbraccio che in un afoso pomeriggio di giugno Mirandola ha voluto dare al suo figlio più geniale. Mario Veronesi passa alla storia come colui che ha inventato il distretto biomedicale, ha dato lustro alla Bassa, ha fatto imprenditori e dato esempio costante di dedizione e sete di innovazione, creando migliaia di posti di lavoro.
Se ne è andato lunedì, a 85 anni, e mentre la città si fermava per rendergli onore con il lutto cittadino, per lui giovedi c’è stato un funerale sobrio, senza troppi fiori e senza troppa retorica. Gonfaloni di Comune, Provincia, Regione e Rotary Club.Hanno partecipato più di 500 persone.
Immagini di Paolo Diazzi e Maurizio Goldoni