“Nessun pregiudizio, qui c’è spazio per tutti”. Così la sindaca di Cavezzo, Lisa Luppi, replica alla protesta dei Leoni del rugby che si sono trovati esclusi dalla gestione del campo sportivo.
Ecco il testo dell’intervento della Luppi.
“Ho deciso di rispondere apertamente alla polemica sollevata sull’utilizzo dei campi da calcio e sulla presunta discriminazione della società sportiva del rugby rispetto ad altre realtà sportive del territorio nella fruizione degli spazi. Una polemica a mio avviso poco comprensibile, perché in merito agli impianti sportivi va distinto l’aspetto dell’utilizzo e quello della gestione.
L’utilizzo viene garantito a TUTTE le società sportive che lo richiedono, nell’ottica di una sintesi tra le varie esigenze anche degli stessi gestori, gli orari e gli impianti disponibili. Lo scorso anno ai Leoni Rugby è stata data disponibilità di utilizzo del campo sportivo di Motta tre pomeriggi a settimana dalle 14.30 alle 19.00 (fino alle 20.00 in due dei tre giorni) con campo regolamentare e spogliatoi annessi. Anche quest’anno massima disponibilità al dialogo.
Sulla gestione va detto che al momento il soggetto gestore è la Polisportiva Cavezzo (circa 230 iscritti), il prossimo anno uscirà un bando al quale i soggetti interessati e idonei potranno partecipare assumendosi gli oneri e le responsabilità conseguenti.
Mi dispiace che si sia innescata questa polemica e soprattutto che sia imputato all’Amministrazione Comunale, come fosse una colpa, di collaborare con società sportive, che esistono da decenni e da decenni promuovono lo sport presso i giovani e i bambini di questa comunità. Nessun pregiudizio verso nessuno, dunque, gli spazi per allenarsi vengono dati a tutti”