Le liste civiche dell’Area Nord e delle Terre d’Argine aderenti ad Uniamoci sostengono la buona riuscita del referendum consultivo previsto per il 10 settembre 2017 a Carpi sul futuro di Aimag.
Dopo vari tentativi di dialogo tra cittadini e istituzioni andati purtroppo a vuoto, finalmente almeno i carpigiani hanno l’opportunità di esprimersi sul tem – osservano i civici in una nota -. La data prescelta potrebbe essere troppo a ridosso delle ferie estive, tuttavia non crediamo che questo scoraggerà il locale Comitato referendario nel proseguire le attività di promozione dell’appuntamento.
Verificheremo insieme che sia superata la tentazione di invitare all’astensionismo, come purtroppo avvenuto in passato in altre occasioni; il referendum è lo strumento più efficace, dopo il voto amministrativo, di cui i cittadini dispongono per poter dire la propria su temi che li riguardano da vicino, e questo evento deve essere un sereno confronto che coinvolge tutti.
Auspichiamo inoltre – chiudono i civici – che in queste settimane prima della consultazione, sia fatta la dovuta chiarezza in merito alle reali possibilità di Aimag, di poter rimanere anche da sola sul mercato – come ha recentemente dichiarato il Direttore Generale Antonio Dondi – elemento questo che va inserito di diritto nella varietà di opzioni disponibili nel percorso decisionale, e che rafforzerebbe la posizione di mercato di Aimag come espressione diretta ed indipendente del territorio in cui opera”.