Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Il Comitato Acqua Pubblica scrive ai sindaci

da | Set 20, 2017 | Carpi | 0 commenti

Sul futuro di Aimag, dopo il referendum a Carpi del 10 settembre, interviene ancora una volta il Comitato Acqua Pubblica con una lettera inviata ai sindaci soci della multiutility.

“Dovete sapere – si legge nella lettera –  che, sia nella fase di raccolta delle firme sia durante la breve campagna referendaria estiva, siamo stati avvicinati da molti cittadini di altri comuni che ci hanno chiesto perchè non potevano votare anche loro. Noi abbiamo risposto che le normative vigenti non prevedono la possibilità che i cittadini richiedano un referendum al di fuori del comune dove sono residenti, ma abbiamo sempre pensato che il voto dei carpigiani in qualche modo avrebbe rappresentato anche i cittadini degli altri comuni.

Del resto, se avete dubbi in proposito, potete indire referendum voi stessi, in quanto amministratori del vostro comune. Il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli è al corrente che il Comitato Acqua Pubblica ha inteso coinvolgere i cittadini carpigiani in un’istanza che deve essere rappresentata all’interno del patto di sindacato tra i comuni, che noi auspichiamo proceda unito (benchè la propaganda a noi avversa abbia affermato il contrario sulla stampa)”.

“Abbiamo cercato – prosegue la lettera – di spiegare le ragioni per cui noi del Comitato Acqua Pubblica, insieme ad oltre 14 mila carpigiani, siamo contrari alla vendita o all’incorporazione di Aimag in Hera (o altro gruppo simile) nel fascicolo che alleghiamo a questa lettera. Ci siamo accorti, nei dieci anni in cui abbiamo seguito questa storia che, al di là dei principi iniziali che ci motivano tuttora (ovvero sottrarre beni comuni essenziali alla logica del mercato), la discussione sui modelli di gestione è stata inquinata da falsi miti o vere e proprie bufale che si sono diffuse sulla presunta efficienza delle grandi aggregazioni di aziende multiservizi a capitale misto. Nel testo abbiamo cercato di sintetizzare le nostre ricerche. Il fascicolo contiene anche la formulazione di proposte alternative per superare i principali problemi che abbiamo sentito indicare a giustificazione delle ipotesi di aggregazione (gare per l’affidamento di servizi, azionariato popolare, ecc.). In allegato ne trasmettiamo alcune copie, nell’intesa che oltre a lei, venga consegnato ai capigruppo o ai consiglieri che ne fossero interessati. Se necessario siamo disponibili ad inviarne altre copie. Anche nel 2007 affidammo ad un numero della stessa rivista le ragioni per cui eravamo contrari alla vendita di una quota di azioni di Aimag ad Hera. I fatti intercorsi in questi dieci anni hanno confermato in modo impressionante tutto ciò che temevamo e che scrivemmo allora. Purtroppo le copie cartacee di questo vecchio numero sono esaurite”.

“Noi del Comitato Acqua Pubblica – conclude la missiva – siamo convinti, con le iniziative che abbiamo compiuto, di aver dato un contributo conoscitivo, documentato e propositivo per affrontare scelte di governo dei servizi pubblici essenziali nell’interesse generale della comunità”.

Condividi su: