“Speriamo di riuscire ad aprirlo prima di Natale”, ha detto domenica pomeriggio il sindaco di Finale Emilia Sandro Palazzi nell’assemblea pubblica che ha tenuto in piazza.
Ci vorranno almeno tre mesi di lavori e finanziamenti da 90 mila euro per rimettere in sicurezza il vecchio ponte sul Panaro a Finale Emilia, e quindi riaprirà non prima di dicembre. E’ quanto emerge dalle valutazioni del Comune, che aveva preso a inizio settembre l’improvvisa decisione di chiudere al transito l’importante manufatto che collega la cittadina con l’alto ferrarese. Una scelta maturata dopo le segnalazioni sullo stato dei ponti a Finale Emilia, arrivate anche in televisione a Striscia la notizia, a partire da quello di Foscaglia che continua però ancora oggi a versare in pessime condizioni e di cui si ignora il destino.
Invece per quanto riguarda il ponte vecchio, spiegava nei giorni scorsi il sindaco, “dopo un accurato controllo effettuato da una ditta specializzata incaricata per verificare il grado di efficienza e di sicurezza delle strutture, si è giunti alla conclusione che per la pubblica incolumità e la sicurezza dei cittadini è opportuno chiudere immediatamente”.
I danni rilevati sono soprattutto alla struttura di acciaio che sorregge il ponte, e proprio lì bisognerà intervenire. Al momento sono stati stanziati i primi 90 mila euro dal Comune, poi si vedrà. Ma le previsioni dicono che in un paioi di mesi dovrebbe essere messo tutto a posto.
Per il momento, per superare il fiume Panaro si deva continuare ad andare sul ponte della tangenziale sulla Sp1
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