Nella giornata di mercoledi personale della Sezione Polizia Stradale di Modena ha denunciato in stato di libertà due cittadini indiani, entrambi di 37 anni, abitanti nella provincia di Modena, i quali, nascondendo addosso strumentazioni elettroniche hanno provato l’esame per la patente.
Durante la sessione d’esame a quiz, nel corso di un apposito servizio mirato di appostamento, l’attenzione del personale di Polizia e del funzionario della Motorizzazione preposto agli esami, è stata rivolta verso due cittadini indiani, regolari sul territorio italiano, che stavano sostenendo la prova con l’ausilio del supporto audio (cuffie) e che avevano un atteggiamento sospetto, dando evidenti segnali di nervosismo.
I due stranieri, al termine della correzione dei quiz, sono stati invitati in disparte presso una saletta attigua e sottoposti ad un controllo più approfondito; entrambi celavano all’interno dell’orecchio sinistro tra i capelli, un minuscolo auricolare bluetooth, collegato, tramite ricevitori-trasmettitori bluetooth, a due telefoni cellulari al momento in funzione, che avevano occultato sulla propria persona attaccandolo con del nastro adesivo sul torace, sotto agli indumenti, lasciando un piccolo foro sul tessuto per permettere alla telecamera del telefono di inquadrare il monitor d’esame così che una terza persona dall’esterno potesse vedere le domande e suggerirne le risposte, tramite l’auricolare bluetooth.
Tutto il materiale sopra elencato è stato sottoposto a sequestro ed i due cittadini indiani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per falsità ideologica.
Sono in corso accertamenti per individuare l’identità del suggeritore.
