Sventato lo sciopero per gli agenti della Polizia Municipale Area Nord. Richieste di presenze sempre più pressanti alle fiere e alle sagre dopo la circolare antiterrorismo, sempre nuovi cantieri post terrmoto e una sempre più alta domanda di sicurezza dei cittadini: mentre c’è sempre più bisogno di agenti per le strade, il Corpo secondo le denunce dei sindacati soffre della ormai cronica mancanza di un comandante, i dipendenti che vanno in pensioni non vengono sostituiti da giovani e i compensi per gli straordinari sarebbero sempre in ritardo.
Per questo era nell’aria da un po’ di giorni l’ipotesi di sciopero, saltata dopo che si è svolto nella mattina di giovedì 2 novembre presso la Prefettura di Modena, il tentativo di conciliazione previsto dalla legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, in relazione allo stato di agitazione degli appartenenti alla Polizia Municipale dell’Unione dei “Comuni modenesi dell’Area Nord”, preannunciato da parte della Organizzazione Sindacale DICCAP SULPL.
“Durante la riunione, alla quale – ricostruisce una nota della Prefettura- erano presenti, il presidente, l’assessore alla Polizia municipale e il segretario comunale dell’Unione nonché il segretario provinciale del DICCAP SULPL, sono state discusse sotto diversi profili le ragioni che hanno dato origine alla protesta, inducendo l’organizzazione di rappresentanza ad attivare la procedura prevista dalla legge 146/90, che disciplina la materia delle astensione dal lavoro nelle attività considerate essenziali per l’utenza.
Al termine della riunione, preso atto delle dichiarazioni della parte pubblica circa la disponibilità a dare risposte a parte delle richieste della Organizzazione sindacale e in considerazione della proposta di mediazione formulata dal rappresentante del Prefetto in ordine al rinvio ad un tavolo paritetico della discussione sui punti ancora da definire, i Dirigenti sindacali hanno sottoscritto la sospensione dello stato di agitazione.
Soddisfazione e apprezzamento per il conseguito accordo – chiude la nota della Prefettura – sono stati manifestati dagli amministratori presenti e dai dirigenti sindacali per l’attenta ed equilibrata opera di mediazione svolta dalla Prefettura”.