Il Consiglio dell’Unione dei Comuni Area Nord ha approvato all’unanimità nella seduta di mercoledì 8 novembre la mozione, emendata con proposte di Lega, Liste Civiche e PD, sulla deroga del punto nascite di Mirandola.
“A seguito della deroga ministeriale ottenuta – spiegano i consiglieri di Forza Italia Unione Area Nord Antonio Platis e Mauro Neri, che hanno presentato l’ordine del giorno – abbiamo presentato un decalogo contenente diverse indicazioni e richieste per far sì che il punto nascite di Mirandola sia adeguato agli standard ministeriali, ma non solo. Con questi investimenti sulle risorse professionali si consoliderà il numero di parti con l’obbiettivo di superare la soglia dei 500 nuovi nati all’anno. È questo l’impegno che chiediamo all’Unione, all’Ausl e alla Regione”.
“Entro inizio gennaio 2018 – prosegue la nota dei consiglieri – diversi servizi devono essere implementati per rispettare quanto sollecitato dal ministero. Innanzitutto è necessario nominare una sorta di ‘primario vicario’ che segua solo il percorso nascite del Santa Maria Bianca e garantire la presenza di due ostetriche per turno, oltre ad avere anestesisti e pediatri a sufficienza per coprire, 24 ore su 24, le guardie. Il Presidente dell’Unione Prandini dovrà anche chiedere all’Ausl di soppesare i carichi di lavoro ed il grado di esperienza maturata dalle varie figure professionali”.
“Nel documento – concludono Platis e Neri – si chiede inoltre, vista la pessima viabilità della bassa modenese, di declinare adeguati percorsi per il trasporto assistito materno e per i casi d’urgenza neonatale. Questa istanza, viste anche le dichiarazioni dei dirigenti sanitari a seguito della tragica morte del bimbo di Pavullo, merita grande attenzione. La deroga di due anni concessa dal Ministero deve essere un’occasione per rafforzare il Santa Maria Bianca. Per questo entro il 31.12 chiediamo che venga convocato un consiglio straordinario con i responsabili Ausl affinché illustrino le misure adottate per implementare il punto nascite”.
Sull’approvazione è intervenuta anche la consigliera Katia Motta che così ha commentato il risultato sui social network:
Approvata all’unanimità la mozione sulla deroga del punto nascite di Mirandola con alcuni emendamenti condivisi. Ricordiamo che è attesa per il 3 gennaio 2018 la verifica dell’idoneità. Attendiamo un riscontro.
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