Imprenditore di Finale Emilia teneva un arsenale in casa: è stato arrestato e portato in carcere. L’uomo è finito nei guai per detenzione abusiva di armi da fuoco dopo la perquisizione condotta nella sua abitazione dai Carabinieri di Finale Emilia e di Carpi ordinata dalla Procura nell’ambito di una inchiesta su altri crimini di cui non sono stati resi ancora noti i dettagli.
Nella camera da letto del finalese i militari hanno trovato due pistole illegalmente detenute, una fondina e 250 proiettili pronti all’uso. Una delle due armi, peraltro, risulta anche recuperata in maniera clandestina: si tratta di una Taurus 9×21 del 1911 perfettamente funzionante. Più moderna, ed egualmente letale, l’altra pistola una Remington calibro 45.