Il biogas, il compostaggio, la discarica. La lavorazione rifiuti speciali, gli allevamenti di maiaili e il polo ceramico. Senza dimenticare l’inceneritore.
L’Osservatorio Ora tocca a noi ha composto una cartina in cui inserisce tuti gli elementi che in un modo nel’aktro pprtano inquinamento a Finale Emilia. E’ nata quindi la mappa degli impatti ambientali.
Ecco la descrizione fatta dall’Osservatorio
Quando si dice Polo Pattumiera… …eccolo qui raffigurato nella MAPPA DEGLI IMPATTI AMBIENTALI che gravano sul territorio di Finale Emilia. Una rete di impianti che provocano un intreccio di impatti che hanno portato all’inquinamento delle falde acquifere e al superamento dei valori delle PM10
I dati di questo disastro sono ormai conclamati e riconosciuti ufficialmente.
A questo proposito nel Piano di Gestione del Distretto idrografico del fiume Po, si afferma che in varie zone del nostro territorio (ad esempio quello dove dovrebbe sorgere un allevamento industriale di maiali), il corpo idrico, definito “Freatico di pianura fluviale” avente uno spessore massimo di 10-15 metri di profondità, presenta “uno stato chimico scarso per inquinamento da nutrienti e da altre sostanze chimiche”. Occorre poi ricordare che il Comune di Finale Emilia è inserito nell’elenco regionale dei Comuni in cui il valore limite per le PM10 risulta già superato.Questi sono i fatti che parlano di un vero disastro per l’ambiente e per la salute dei cittadini.